Difficile stavolta scegliere fra gli altoparlanti Amazon e Google.
Si somigliano per molti versi e non solo nelle funzioni. Gli altoparlanti smart di Amazon e Google, l’Echo di quarta generazione e il Nest Audio, hanno perfino il medesimo prezzo.
Gli altoparlanti smart Echo e Nest sono entrambi disponibili in diverse colorazioni. La qualità del suono non si discosta di molto anche se la differenza c’è. Con tutti e due si può parlare, ma senza esagerare: gli assistenti virtuali non capiscono tutto. Sono, però, abbastanza evoluti da afferrare i comandi vocali quando si vuole abbassare il volume, passare al brano successivo, ascoltare le notizie, la radio, le previsioni del tempo, impostare la sveglia. O raccontare qualche barzelletta.
Echo riesce a spargere la musica per la stanza con un effetto tridimensionale che ricorda in modo vago le magie del fratello maggiore Echo Studio. Nest Audio però ha alti, medi e bassi più precisi e meno ovattati.
E così alla fine vince Google, anche perché il suo assistente virtuale è più versatile essendo integrato con gli altri servizi del gigante del Web, dalle mappe all’agenda. A differenza dell’Echo, oltre ai soliti Spotify, Apple Music e simili, Nest Audio aggiunge la compatibilità con Tidal che, in fatto di streaming, ha le risoluzioni più elevate.