Il microbioma presente all’interno delle nostre bocche è uno dei più diversificati e dei più interessanti. Probabilmente dopo il microbioma intestinale, presenti all’interno del nostro corpo. Un nuovo studio, pubblicato su Genome Biology, non fa altro che confermarlo, proponendoci tra l’altro nuove interessanti informazioni.
Microbioma orale è uno dei più diversificati
Come spiega A. Murat Eren, la bocca è un ambiente speciale, diversificato dal punto di vista microbico, interessante anche per capire l’evoluzione stessa dei microbiomi umani. In diversi punti specifici della bocca si trovano comunità microbiche diverse tra loro. Ad esempio le comunità della lingua sono diverse da quelle delle gengive oppure da quelle della gola, e così via.
Saccaribatteri nelle nostre bocche
I ricercatori, per ottenere un quadro ancora migliore e più descrittivo del microbioma orale, hanno preso in considerazione una particolare classe di batteri che di solito sono difficili da analizzare, i saccaribatteri (TM7). Sequenziando l’intero contenuto del DNA dei campioni, i ricercatori hanno ricostruito l’intero genoma dei microbi che hanno prelevato. Scoprendo che ben quattro specie di saccaribatteri che vivono all’interno della nostra bocca. Nello specifico nella placca dentale, sono strettamente imparentati, molto più rispetto ad altre specie di saccaribatteri che vivono in altri punti della bocca. Con specie che di solito si trovano nella sporcizia del suolo.
Altre specie di saccaribatteri che invece si trovano sulla lingua erano invece molto più simili ad alcune specie che invece si trovano il tratto gastrointestinale ma molto diverse dalle specie che si trovavano sulla placca dentale.
Placca dentale ingresso ideale per i batteri
“La prima volta che ho tracciato la filogenesi confrontando i TM7 della lingua e della placca e ho visto che erano completamente separati, la mia mente è esplosa”, spiega Alon Shaiber, uno degli scienziati impegnati nello studio.
Secondo i ricercatori ciò è da spiegare nel fatto che la stessa placca dentale svolge un ruolo importantissimo nell’evoluzione dei microbi presenti nei nostri corpi. I batteri cominciano ad accalcarsi in questo spazio “intermedio” nel quale non devono subito far fronte alle minacce rappresentate dai vari apparati di difesa dello stesso corpo: “Una volta adattati alla placca, i microbi potrebbero quindi fare il salto per adattarsi completamente all’ospite, in nuovi habitat come la lingua”, spiega Meren.
Placca dentale importante per l’evoluzione dei nostri microbiomi
Si tratta di una scoperta effettivamente abbastanza interessante che sottolinea ancora una volta quanto la placca dentale possa diventare un vero e proprio nemico per la nostra salute nonostante abbia rappresentato, prendendo di conto l’evoluzione stessa, un’area importante per l’evoluzione di alcuni dei microbi più importanti presenti nei nostri corpi, microbi anche benefici.
Quello che è certo è che i microrganismi, soprattutto i batteri, che vivono e creano comunità all’interno dei nostri corpi sono molto più complessi e interagiscono tra loro in maniera molto più complicata di quanto mai stimato in precedenza, veri e propri mondi in miniatura che ospitano intere popolazioni di esseri viventi specifici adattatisi ai diversi “habitat” delle varie aree dei nostri corpi.