Vaccini anti-Covid: dodici punti di somministrazione in Sardegna. Oltre 33mila le prime dosi della Pfzer destinate all’Isola.
In aggiunta ci sareanno 7 presidi ospedalieri – 5 in Liguria, uno nel Lazio e uno in Puglia – ne sono sprovvisti. I numeri sono contenuti in una delle tabelle che ha presentato il Commissario per l’Emergenza Domenico Arcuri. Tabelle presentate nel corso della riunione con le Regioni per l’approvazione del piano vaccini.
In base alla tabella, 7 sono i punti di somministrazione in Abruzzo, 5 in Basilicata, 6 in Calabria, 27 in Campania, 13 in Emilia Romagna, 5 in Friuli Venezia Giulia, 20 nel Lazio, 15 in Liguria, 65 in Lombardia, 7 nelle Marche, 2 in Molise, 8 in provincia di Bolzano, 2 in provincia di Trento, 28 in Piemonte, 11 in Puglia, 12 in Sardegna, 36 in Sicilia, 12 in Toscana, 4 in Umbria, 2 in Valle d’Aosta e 7 in Veneto. Saranno circa 33mila le dosi (66mila tenuto conto dei richiami) che arriveranno in Sardegna a gennaio per le prime vaccinazioni.
Infine saranno 33.800 le dosi di vaccino Pfizer destinate al nostro territorio a partire dal prossimo mese. Dosi destinate per la prima inoculazione al personale sanitario, dipendenti e ospiti di Rsa, e volontari. quindi le altre 33.800 necessarie per la seconda inoculazione saranno consegnate nelle settimane successive, assieme alle prime fiale da somministrare alle categorie più fragili della popolazione.