Titoli di coda per Natale dei Popoli, il programma di spettacoli e danze per tutta la famiglia organizzato da Il Crogiuolo. Da seguire in streaming sulla pagina Facebook della compagnia.
Domani (domenica 20 dicembre), a chiusura del cartellone teatrale, due appuntamenti: si comincia alle 17.30 con il Teatro Origamundi in Naracontacacindè, ovvero una signorina che, accompagnata da un simpaticissimo ranocchio, non vede l’ora di raccontare le fiabe sarde ai bambini. Di e con Carla Orrù, in scena con Marta Proietti Orzella. Alle 18.30 le battute finali di Natale dei Popoli sono affidate al clown argentino Gasper Peressinotti in Gasparato, spettacolo prodotto da Il Teatro del Sottosuolo con numerose scene di destrezza, magia, delirio e comicità.
In Naracontacacindè si mette in scena la storia del “Popolo delle Janas” de “Sa musca macedda”e la storia dei i “Giganti”. La musica e le canzoni servono ad esaltare il ritmo incalzante e vivace della messa in scena. Lo spettacolo è destinato ai bambini dai 3 anni in su, ed è costruito con toni leggeri, divertenti. L’intento del progetto è quello di coinvolgere in modo interattivo i bambini nella narrazione dei “contos” , condividere insieme la storia delle Janas, dei giganti e delle mosche macedde per riscoprire il valore e il fascino dell’ascolto, perdendosi nel tempo con le attrici che animano il racconto.
Le attrici recitano, cercando di far divertire i bambini con filastrocche, indovinelli, canti ed espressioni in lingua sarda. La musica e le canzoni servono ad esaltare il ritmo incalzante e vivace della messa in scena.
Gasparato è un clown argentino di livello internazionale, che presenta uno spettacolo originale, esilarante e ricco di sorprese. Sulla scena “un bambino dolce e fantasioso”, che esegue numerose scene di destrezza, magia, delirio e comicità. Attirando il pubblico di tutte le età e nazionalità, perché il suo linguaggio é universale. Emoziona, diverte e stupisce, interagendo e improvvisando con il pubblico, riempiendo la scena di istanti unici, assurdi e inaspettatamente comici.
Ma Natale dei Popoli – organizzato con il contributo dell’assessorato alle attività produttive del Comune di Cagliari – non finisce qui: fino al 6 gennaio nel centro di Cagliari è allestita la mostra itinerante di presepi Enide a l’amare a cura di Marco Nateri con Fabiano Varani (le tappe del percorso saranno segnalate sul sito www.ilcrogiuolo.eu): cinque presepi realizzati dal costumista, scenografo e regista cagliaritano, ai quali se ne aggiunge uno costruito da un gruppo di alunni della scuola cagliaritana i Pini. I presepi saranno in mostra in diversi quartieri della città: uno in rame ed uno origami in via Manno (presso Midali, il secondo); un presepe decorato presso i magazzini San Paolo in via Costa; due rispettivamente presso la sede dell’ISOLA, in via Bacaredda e il T Hotel; il presepe dei bambini in via Garibaldi 66.