ArtiManos Open Day. 22-23 dicembre. Manifestazione Regionale del Turismo esperienziale.
19 laboratori artigiani. Aperti in 13 comuni. Piccoli e grandi, in tutta la Sardegna.
Ales e Assemini. Cabras, Cagliari, San Vero Milis.
San Gavino Monreale, Mogoro, Isili.
Oristano, Santa Teresa.
San Sperate, Usellus, Villamassargia.
Questi alcuni numeri. E i luoghi dell’ArtiManos Open Day. Si svolgerà : domani, martedi e mercoledì (22 e 23 dicembre).
L’iniziativa è patrocinata dall’Assessorato Regionale al Turismo Artigianato e Commercio. Tra le manifestazioni pubbliche di grande interesse turistico.
ArtiManos, maestri artigiani della Sardegna
E’ un’Associazione Culturale. Nasce per promuovere e tutelare i valori e i saperi dell’artigianato dei mestieri d’arte.
Raggruppa alcune decine di aziende sarde della ceramica, tessitura, oreficeria, lavorazione della pietra, delle pelli e del legno.
Artimanos è artigianato sardo di qualità.
E’ un raggruppamento di artigiani del settore artistico e tradizionale, che intendono portare all’attenzione pubblica i problemi e la ricchezza del mondo artigiano nella nostra isola.
Un mondo di produttori/trici in difficoltà, consapevoli di rappresentare un valore culturale, prima ancora che economico, fortemente marginalizzato e deprivato di spazi e luoghi di confronto.
Nel rispetto delle restrizioni anticovid, il pubblico potrà assistere e partecipare alla due giorni – in presenza e a distanza – a lavorazioni e a corsi che richiedono maestria e sapienza, perfettamente padroneggiate da chi le coltiva e migliora ogni giorno, facendone appunto il proprio mestiere.
Le visite ai laboratori:
Saranno possibili su prenotazione.
Tutto il programma inoltre sarà disponibile sui social network e al sito artimanos.it
La prima giornata di domani, martedì sarà dedicata al momento espositivo: orario 10.30-13 e 16 -19.
Presso la CMA Ceramica Maestri d’Arte, di Oristano, via Cagliari, Angolo via del Porto:
si terrà quindi l’inaugurazione ore 10.30.
Diventano quindi strategiche le manifestazioni come questa. Anche in tempo di pandemia. Che invitano e supportano la conoscenza dei laboratori artigiani nei territori.
E ne veicolano dunque ubicazione, servizi offerti, saperi e offerta potenziale.
Sia in modo fisico che virtuale.
In attesa quindi che la mobilità interna e il sistema delle mostre e fiere possa riprendere in totale sicurezza.