Progetto culturale

Progetto culturale per gli artigiani: nasce Artijanus/Artijanas

Il progetto culturale si chiama Artijanus/Artijanas: al via la prima edizione. Ed è così che nasce.

Si chiama Artijanus/Artijanas il progetto sperimentale di cultura del design e dell’artigianato promosso e sostenuto dalla Fondazione di Sardegna. Con la direzione scientifica e artistica di Triennale Milano, la direzione operativa di Innois, la collaborazione della Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte. E la direzione organizzativa e l’event management di Tools.

L’iniziativa ha lo scopo di aggregare i diversi settori dell’artigianato attorno ad un ampio programma di attività e pratiche. Orientato, da un lato, a fare emergere il ruolo culturale, oltre che economico, dell’artigianato. E dall’altro a stimolare il comparto a rileggere le proprie produzioni, contaminarle, generare innovazione e nuove opportunità di sviluppo.

La valorizzazione dell’artigianato

ArtiJanus/ArtiJanas è anche un invito a riabitare i centri minori della Sardegna. “Siamo molto felici di questa collaborazione con Fondazione di Sardegna, – afferma Stefano Boeri, presidente di Triennale Milano – sul tema della valorizzazione dell’alto artigianato. Per sua storia e missione, Triennale Milano si è sempre posta come il luogo deputato in cui arte, architettura, design, manifattura e alto artigianato possono entrare in un aperto scambio e dialogo. La valorizzazione delle arti applicate, delle arti decorative, dei mestieri d’arte è quindi un’operazione di grande importanza. Per favorire l’incontro tra la visione artistica contemporanea e l’intelligenza della mano”.

Il settore culturale sardo: la nostra identità

“I saperi e le creazioni tradizionali sarde affondano le loro radici in un contesto culturale variegato che ha delle forti peculiarità territoriali. Le espressioni di questo “saper fare” si manifestano sia in forme artistiche, come la scultura o la pittura. E anche in creazioni di alto artigianato come la tessitura – spiega il presidente della Fondazione di Sardegna, Antonello Cabras -. Come Fondazione di Sardegna sosteniamo da sempre il settore culturale sardo, che rappresenta la nostra identità di comunità e di territorio. Il settore culturale è storicamente presente nell’economia della Sardegna. Abbiamo un patrimonio di grande valore su cui investire e la sfida, dunque, è quella di cogliere le opportunità offerte dall’innovazione tecnologica. E dal mercato globalizzato per rafforzare il ruolo della cultura come volano dell’economia”.

Il nome del progetto

Il nome evoca Janus, Giano, il dio della porta, del passaggio; e le Janas, le fate/streghe della tradizione arcaica della Sardegna. Insieme, parlano di Artigiani e Artigiane: protagonisti del progetto. Un nome maschile e femminile, che suona sardo ma si fa capire con facilità, e canta una nenia dolce e antica riportata alla contemporaneità dal marchio creato da Stefano Asili.

https://www.ansa.it/

About Francesca Pinna

Amo il mare, la tradizione, il cibo: la mia terra, la Sardegna. Quindi da ciò potreste dedurre che amo osservare i bei tramonti, godermi la tranquillità che regna in questa regione, e mangiare. Ma a parte ciò, sono una persona che ama imparare, per migliorarmi ogni giorno sempre di più. Perché un bel giorno voglio girarmi, guardarmi dietro le spalle e poter dire: «Sì, hai raggiunto un bel traguardo e ne hai fatto di strada!»

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