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“Autunno in Ogliastra”. L’associazione il Triangolo promuove percorsi per la valorizzazione del patrimonio culturale. E per la tutela degli ambienti naturali ed ecosistemi marini del territorio.
Tortolì. “Autunno in Ogliastra”: percorsi per la valorizzazione del patrimonio culturale” è il titolo del progetto promosso dall’Associazione il Triangolo. Con il finanziamento della Regione Autonoma della Sardegna, che punta a ‘destagionalizzare’ i flussi turistici offrendo ai viaggiatori esperienze e momenti di riflessione nel campo culturale. E anche una serie di azioni nel campo della formazione e dell’educazione sociale ed ambientale.
Tra questi momenti, un particolare campo di azione è stato quello della tutela dei beni naturali e degli ecosistemi costieri. Con attività, quindi, svolte con i ragazzi delle scuole primarie e secondarie dell’Ogliastra volte a prevenire il consumo nelle plastiche nel Mediterraneo. E in particolare nelle acque sarde, che da anni cominciano a soffrire per la presenza di materiali inquinanti.
Tra i testimonial del progetto c’è anche il velista Gaetano Mura, che ha potuto testimoniare come la plastica oggi sia forse uno dei principali elementi di inquinamento degli oceani. Con situazioni che stanno diventando allarmanti in particolari aree del pianeta.
Il progetto ha quindi previsto momenti di confronto ed esperienze educative, con attività di sensibilizzazione rivolte proprio alle giovani generazioni. Secondo l’Associazione, il protagonismo e la responsabilità dei cittadini possono fare davvero la differenza nel promuovere un territorio. Anche sotto il profilo turistico e culturale, salvando non solo l’economia locale ma anche valorizzando in modo ottimale ecosistemi e paesaggi. Sia marini che montani, che in Ogliastra vivono in continuità non solo geografica, ma anche storica e culturale.
