Si avvia la terza edizione del progetto “Elini paese museo”, iniziativa portata avanti dal comune di Elini, con il contributo della Fondazione di Sardegna e del Comune di Elini.
Elini Paese Museo ha una visione a lungo termine e intende portare avanti attività di sviluppo della comunità locale. Prevedendo una serie di iniziative legate a cultura, turismo, sviluppo sostenibile e networking. Con il fine ultimo di creare un paese museo, contrastando lo spopolamento e valorizzando un piccolo centro della Sardegna centrale.
A causa delle direttive legate all’emergenza sanitaria in corso, l’amministrazione comunale si è ritrovata a riorganizzare e adattare la terza edizione dell’evento. Le attività quest’anno si focalizzeranno sulle piattaforme online. Atte a divulgare il patrimonio culturale e naturale del piccolo centro ogliastrino.
Nelle prossime settimane nelle piattaforme online si svilupperanno una serie di iniziative culturali. Finalizzate alla ripartenza e alla riorganizzazione dell’assetto turistico culturale del piccolo centro. In presenza, invece, continuerà il processo di rigenerazione urbana, avviato negli anni scorsi. Con l’installazione di una serie di apparati che permettano di rendere ancora più accessibile e riconoscibile il patrimonio elinese.
Con le attività legate ad Elini paese Museo si vuole proporre una lettura della complessità storica del paese puntando ad un processo di rigenerazione urbana.
Lo scopo del progetto, che vede coinvolti l’amministrazione comunale di Elini, con il finanziamento della Fondazione di Sardegna, la partnership delle Università di Cagliari e Granada e altri enti pubblici e privati, insieme con architetti, artisti, archivisti e grafici, è quello di leggere, con gli strumenti propri dell’archeologia, le tracce della storia globale di un centro “minore”, valorizzandole attraverso percorsi di conoscenza condivisi con la comunità locale e con riformulazioni e proposte artistiche e rigenerative.
Elini paese Museo rientra tra le attività di sviluppo della comunità locale e prevede una serie di iniziative legate a cultura, turismo, sviluppo sostenibile e in seguito networking con il fine ultimo di creare una vetrina, contrastando lo spopolamento e valorizzando i piccoli centri della Sardegna centrale.