Eolo, da sempre in prima linea nella soluzione del Digital Divide, rafforza la propria direzione nei territori spesso dimenticati dai grandi operatori. Si attiva sia attraverso lo sviluppo di servizi destinati al mondo delle aziende, sia tramite l’avvio di un progetto triennale di restituzione verso i territori nei quali opera. Eolo Missione Comune, che prevede la donazione di 1 milione di euro all’anno ai piccoli comuni con meno di 5.000 abitanti.
Eolo, operatore leader in Italia nella fornitura di connettività, ha annunciato a maggio un piano di potenziamento dell’infrastruttura da 150 milioni di euro per portare, entro il 2021, la connessione ultra veloce in tutte le aree del Paese che ancora ne sono prive.
I piani di sviluppo dell’azienda coinvolgono anche il territorio nel Sud Sardegna dove Eolo ha raggiunto 10 nuovi Comuni con i suoi servizi. Stiamo parlando dei paesi di Sant’Anna Arresi, Villaperuccio, Gonnesa, Posada, Torpè e Masainas. Con una connessione fino a 100 Mb/s e Iglesias e Nixus con connessione fino a 30 Mb/s.
Grazie a queste prestazioni, gli abitanti e le imprese di questi Comuni potranno sfruttare tutte le potenzialità della rete e consentire l’effettivo sviluppo di tutti i servizi connessi alla rete internet.
“Siamo partiti da un piccolo Comune e da oltre 15 anni lavoriamo per portare la connettività dove gli altri operatori non arrivano. Il nostro obiettivo è quello di fornire l’accesso a internet ultraveloce a tutti.
Garantire una connessione stabile e veloce vuol dire rilanciare l’attrattività dei territori e proiettarli nel futuro. Poiché in un mondo sempre più digitale nessuno deve rimanere indietro”. Queste le parole di Luca Spada, fondatore e amministratore delegato di Eolo.
https://www.sardegnareporter.it/2020/06/digital-divide-in-sardegna-come-la-situazione/330549/
https://www.unicaradio.it/2020/01/lancio-delle-tariffe-5g-differenze-rispetto-al-lancio-4g/