Il ministero dell’Ambiente ha prorogato di una settimana la scadenza per poter partecipare al programma sperimentale per “gli indicatori di sostenibilità ambientale per la finanza verde”.
Al programma, secondo la manifestazione d’interesse, possono partecipare gli istituti di credito, gli sviluppatori di software Esg (Environmental, social and corporate governance) e le società di consulenza che sono attive nella valutazione delle performance ambientali delle imprese. La scadenza per la registrazione di tali soggetti, fissata al 31 ottobre 2020, è stata posticipata di una settimana. Il termine adesso è al 6 novembre, come confermato dall’avviso del Ministero.
Il Minambiente necessita di tali soggetti per verificare, sempre in via sperimentale, l’efficacia degli indicatori progettati valutandone le criticità. Chi vuole partecipare al progetto non avrà alcun onere a suo carico. Dovrà individuare un progetto di investimento presentato da un’impresa di cui sia possibile valutare la sostenibilità ambientale. L’obiettivo a lungo termine è quello di giungere a un sistema di “certificazione di sostenibilità ambientale”.
La procedura, secondo le linee guida, ha inizio con l’adesione volontaria degli istituti di credito. Successivamente il ministero rilascia all’impresa le credenziali per caricare su una piattaforma on line istituzionale i dati e le informazioni ambientali. Una volta caricati si procede alla valutazione ed eventualmente alla “certificazione di sostenibilità ambientale” e, infine, alla comunicazione degli esiti.