Raybot, il robot per i pannelli solari

Arriva anche il super robot che pulisce i pannelli solari, si chiama Raybot e arriva dall’America nordorientale, esattamente dallo Ohio

La pulizia dei moduli fotovoltaici è un aspetto importante della produzione di energia, e sovente è sottovalutata. Si mira più che altro a installare l’impianto lasciandolo per anni esposto agli agenti esogeni, senza che sia fatta un’adeguata manutenzione ordinaria, tanto meno la pulizia del vetro, che è aspetto da non sottovalutare.

Come ovvio, i pannelli solari, sia quelli per il fotovoltaico sia quelli per il solare termico (acqua calda) tendono a sporcarsi. Polvere, foglie, resina, residui organici, escrementi di volatili e quant’altro. Insomma, di tutto e di più.

Altra cosa sarebbe se avessimo la possibilità di effettuare la pulizia dei moduli dentro la nostra abitazione. Ma, come evidente, non si possono smontare di volta in volta. Serve allora un modo rapido ed efficace di pulizia, in tutta sicurezza. Ed è qui che entra in scena Raybot, il robot piccolo, elegante flessibile, il robot si muove con rapidità e precisione sulle superfici, superando agevolmente anche i punti più delicati. L’operazione è governata dall’alto di un carrello elevatore, da una persona che indirizza il macchinario nei vari punti.

Il piccolo robot delle meraviglie Raybot è prodotto dalla Ecovacs Robotics, un’azienda statunitense che si trova a Canton, in Ohio. Raybot, tra l’altro, ha da poco vinto, e con pieno merito, l’Innovation Awards dell’International Consumer Electronics Show a Las Vegas. Lo show premia ogni anno i dispositivi elettronici più innovativi.

Il macchinario semovente è fornito di spazzole ad alta efficienza e di un apposito soffiatore. Alla fine la pulizia è così accurata che il robot può fare a meno tranquillamente dell’acqua. Raybot si muove su pannelli solari inclinati anche fino a 75 gradi. Il piccolo robot pulisce mediamente cinque pannelli solari l’ora, il che vuol dire che un impianto da 3 KW è pulito in circa due ore e mezzo. Visto che lo sporco può inibire l’efficienza del pannello fino al 20%, questo piccolo gioiello può essere davvero utile.

About Ludovica Ferrari

Mi chiamo Ludovica Ferrari, sono una studentessa del terzo e ultimo anno di scienze della comunicazione, degli studi di Cagliari. Nel tempo libero mi occupo di salvare cani e gatti dalla strada e trovare loro una famiglia. Mi piace inoltre fare sport e ascoltare della buona musica.

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