La spesa di Capodanno per il tradizionale cenone, scende a 65 euro in media a famiglia, il 32% in meno rispetto allo scorso anno. Soprattutto per effetto delle restrizioni imposte dalle misure anti Covid con la chiusura forzata di ristoranti, pizzerie, agriturismi e l’addio alle feste private ed ai tradizionali veglioni.
E’ quanto emerge da una indagine Coldiretti in vista della spesa per Capodanno per il quale si stima che la quasi totalità degli italiani (94%) ha deciso di consumare il cenone nelle proprie case, per una media di meno di 4 persone contro le 9 dello scorso anno. Una scelta obbligata dall’istituzione della zona rossa in tutto il Paese. Anche se c’è una minoranza di 3 milioni di cittadini non rinuncia a festeggiare da parenti o amici approfittando della possibilità di ospitare al massimo due persone non conviventi.
Le famiglie costrette a casa durante il lockdown hanno riscoperto il piacere della cucina
Un risultato coerente con la tendenza del 91% degli italiani a privilegiare quest’anno prodotti Made in Italy per sostenere l’economia e l’occupazione del territorio.
Lo dimostra la decisa svolta verso menu tradizionali per la spesa di Capodanno, con le lenticchie forse perché sono chiamate a portar fortuna. L’interesse per le lenticchie è accompagnato dalla riscossa di cotechino e zampone. Si stima che saranno serviti circa 6 milioni di chili di cotechini e zamponi, con una netta preferenza per i primi.
Durante le festività di fine anno vengono fatti sparire dalle tavole circa il 90% del totale della produzione nazionale. In gran parte certificata come Cotechino e Zampone di Modena Igp, riconoscibili dal caratteristico logo a cerchi concentrici gialli e blu con stelline dell’Unione Europea.
https://www.lacucinaitaliana.it/news/in-primo-piano/menu-tradizionale-di-capodanno/
https://www.unicaradio.it/2020/12/cagliari-vacanze-finite-si-lavora-anche-a-capodanno/