Dopo il via libera, ma solo dalla Gran Bretagna al vaccino Oxford/Astrazeneca, sulla rivista ‘New England Journal of Medicine’, arrivano i risultati del vaccino di Moderna.
Tra i 30.420 partecipanti coinvolti nello studio, 196 si sono ammalati di coronavirus con sintomi. Ma solo 11 facevano parte del gruppo dei vaccinati, mentre 185 avevano ricevuto il placebo. Dunque confermata per il vaccino mRNA-1273 un’efficacia del 94,1% nel prevenire il Covid-19 sintomatico. E del 100% contro le forme gravi. È la pubblicazione dei risultati dello studio di fase 3 Cove.
Proprio sul vaccino di Moderna, il presidente del Consiglio superiore di Sanità, Franco Locatelli, ha sottolineato: “Il 6 gennaio l’Ema ha in programma l’ok e saranno così disponibili altre 10 milioni e 600mila dosi di vaccino. Inoltre vi è in corso, in fase avanzata di negoziazione, la possibilità di acquisire un numero equivalente di dosi da parte di Moderna. Quindi sommando dosi di Pfizer e Moderna, arriviamo a sfiorare i 62 milioni di dosi”.