Nei prossimi giorni, il tempo resterà variabile e a tratti perturbato. A causa della sostanziale assenza di una struttura di alta pressione. Nella giornata di domenica la parte più attiva della perturbazione tenderà ad allontanarsi lasciando, tuttavia, alle sue spalle condizioni di instabilità atmosferica. Con possibili piogge o locali temporali lungo i versanti occidentali della penisola e delle isole maggiori.
In seguito, fra martedì e mercoledì (giorno dell’Epifania), sembra profilarsi l’arrivo di una nuova perturbazione che dovrebbe interessare prevalentemente la Sardegna, il Centro, il basso Tirreno e il Nord-Est. Seguita a breve distanza da un altro impulso perturbato la cui traiettoria, però, non risulta ancora ben definita.
Domenica 3
Il meteo prevede temporanee schiarite all’estremo Sud e lungo l’Adriatico. Molte nuvole altrove con piogge e locali temporali lungo il versante tirrenico, in Liguria e sui settori occidentali delle Isole. Sporadiche precipitazioni possibili anche su Basilicata, Puglia e al Nord lungo le Alpi, in Piemonte e sulle Venezie, con quota neve intorno a 700-900 metri.
Temperature minime in calo su regioni tirreniche e Isole, massime in lieve aumento al Nord, stazionarie o in leggera diminuzione altrove. Venti in parziale attenuazione, ancora fino a moderati o tesi, per lo più di Libeccio al Sud e intorno alle Isole. Mari per lo più mossi o molto mossi.
Lunedì 4
Parziali schiarite su medio-basso Adriatico, settore ionico e Alpi orientali. Inoltre, il meteo prevede molte nuvole sul resto del Paese con ancora delle piogge o locali rovesci lungo il versante tirrenico della penisola, sui settori occidentali delle Isole e in Liguria. Qualche sporadica precipitazione non è esclusa anche su Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia con quota neve intorno a 400-600 metri .
Temperature quasi ovunque in leggera diminuzione. Venti ancora moderati occidentali su Tirreno, basso Ionio e Isole. Mari mossi o localmente molto mossi.