Ecco come curare le piante grasse in modo semplice e naturale
Piante grasse: sembrano facili… Anche perché nell’immaginario comune, se sopravvivono nel deserto, si suppone possano sopravvivere anche sul nostro terrazzo. Eppure bisogna dedicargli un po’ di manutenzione.
Ecco come averle in salute, e essere degli esperti di giardinaggio.
Piante grasse da esterno
Selezionando e disponendo secondo il vostro gusto le succulente, potete creare delle aiuole in giardino, anche in zone relativamente fresche. Generalmente, queste piante non sopportano l’eccesso di umidità. Fate però attenzione al tipo di clima in cui vivete.
Zone fredde
Non vi sono restrizioni alla coltivazione esterna dei cactus se le temperature scendono di rado sotto i 7-10°. Alcune varietà (opunzia, echinocereus) riescono anche a sopportare temperature basse, sempre che vi siano estati calde e un buon drenaggio.
Zone miti
Se ci sono poche gelate la gamma di piante grasse coltivabili si amplia fino a comprendere le rosette di agave americana e le sue cultivar, mentre le specie semi-rustiche (beschorneria yuccoides, agave filifera...) necessitano di un’ulteriore protezione, rappresentata da un luogo drenante posto al riparo di un muro caldo e soleggiato.
Zone aride
Le piante grasse possono esser coltivate senza problemi, per dar vita a giardini desertici di grande impatto visivo. Se il sottosuolo è particolarmente pesante, si possono raccogliere le piante in aiuole rialzate. Così si assicura il giusto drenaggio.