Uno studio dell’università di Baltimora conferma quanto intuito dal medico clown Patch Adams
Ridere fa buon sangue, dice un vecchio proverbio. Ridere fa bene al cuore, conferma un’originale ricerca scientifica appena presentata a Orlando, in Florida, all’American College of Cardiology , l’appuntamento più importante dell’anno per i cardiologi di tutto il mondo. La risata è un vero e proprio farmaco, ci suggeriscono i ricercatori, con tanto di indicazioni. Dosaggio: una somministrazione di quindici minuti al giorno. Effetti: miglioramento della circolazione del sangue e prevenzione delle malattie cardiovascolari. Controindicazioni: nessuna. Una medicina che va bene per tutti, grandi e piccoli, uomini e donne. La terapia del sorriso non è una novità: tutti ormai conoscono la storia di Patch Adams. Il medico americano con il naso da clown che prima ha intuito, poi trasformato in cura il potere benefico della risata.
Studiosi
Ora gli studiosi dell’Università del Maryland a Baltimora ci dicono che la risata è capace di stimolare l’espansione dell’endotelio. Il rivestimento interno dei vasi sanguigni, favorendo così il passaggio del sangue, esattamente come succede con l’esercizio fisico. E lo dimostrano in un modo originale, ma scientifico: misurando con gli ultrasuoni il flusso sanguigno nell’arteria del braccio di venti volontari, prima e dopo la proiezione di due film.
Stress mentale
«Mediamente – ha precisato uno dei ricercatori americani, Michael Miller – il flusso aumenta del 22 per cento come conseguenza della risata e diminuisce del 35 per cento durante uno stress mentale. C’è una grande variabilità fra persona e persona, ma tutto quello che condiziona lo stato emozionale di un individuo ha un impatto importante sul cuore». L’endotelio è il punto di partenza dei processi che portano all’aterosclerosi, cioè all’indurimento delle arterie e al loro restringimento, situazioni che aumentano il rischio di infarto e di ictus. E se è vero che la risata aiuta a mantenere un endotelio sano, è immaginabile che possa ridurre il rischio di malattie cardiovascolari. «La risata, come l’esercizio fisico stimola la produzione di endorfine, sostanze chimiche che hanno un effetto benefico sul sistema cardiovascolare. Le modificazioni che noi abbiamo visto nell’endotelio sono simili a quelle che si osservano come conseguenza dell’attività aerobica. Ma senza i dolori, gli indolenzimenti e le tensioni muscolari associate a quest’ultima».