Nasce il primo museo dedicato all’arte della fotografia in Sardegna. Museo dell’Immagine” ed è uno spazio virtuale
Il progetto si deve a un’idea di Sonia Borsato. polo della fotografia sarda fondato. A Villanova Monteleone, giornalista e scrittore, docente all’Accademia di Belle Arti a Sassari.
Di stanza in stanza si potranno ammirare oltre ad esposizioni temporanee, una Collezione composta da un migliaio di opere di autori sardi. “Tutti insieme – spiegano i fondatori del museo – formulano una costruzione in grado di leggere la contemporaneità attraverso l’occhio della fotografia in Sardegna. Si rimette ad una coscienza universale aprendosi al dialogo col mondo, con un’attenzione particolare verso tutti i Paesi del Mediterraneo”.
L’idea risale al 2017. ” Pensavano di catalogare i giovani fotografi della Sardegna e portarli all’interno di una dimensione digitale in grado di poterli far conoscere e presentare ad un pubblico, varcando digitalmente i confini dell’Isola”. Inoltre, fino al 12 aprile, intanto, è stata allestita la mostra temporanea inaugurale “Confini/Orizzonti “.
Il percorso si snoda attraverso parte delle opere. Selezionate dai curatori Borsato e Follesa, gli scatti di alcuni fotografi siciliani. “La mostra nasce dalla volontà di strutturare un dialogo tra Sardegna, Sicilia, Barcellona. Inoltre vi è la consapevolezza di essere in un mare da leggere il Mediterraneo. Pertanto, quest’ultimo, per sua natura, unisce e divide, concede e toglie, racconta e silenzia”.