Bonus: Paratie divisorie su taxi, bus e NCC. A disposizione delle imprese il contributo per l’installazione. Maggiore sicurezza nel trasporto.
Paratie divisorie su taxi, bus e NCC: a disposizione delle imprese il contributo per l’installazione. Garantiranno, infatti, maggiori condizioni di sicurezza agli autisti. Matzutzi, presidente Confartigianato, sostiene: “Un passaggio importante, in vista dell’allentamento delle restrizioni agli spostamenti”.
Per taxi, bus e minivan con conducente (NCC) è disponibile il contributo per l’acquisto e l’installazione delle paratie divisorie tra il posto di guida e i sedili riservati alla clientela. Per garantire maggiori condizioni di sicurezza agli autisti.
Lo ricorda Confartigianato Imprese Sardegna, sottolineando come le imprese di trasporto pubblico non di linea potranno ricevere un rimborso fino al 50% del costo sostenuto. E per un importo non superiore ai 150 euro per ciascun veicolo, in proprietà o in locazione finanziaria, su cui verrà installata la paratia.
Compilazione dell’autodichiarazione
L’Associazione Artigiana ricorda anche come per ottenere il contributo sarà necessario compilare l’autodichiarazione presente sulla piattaforma www.bonusparatie.it. Inserire, quindi, il numero di targa del veicolo ed allegare la copia della fattura relativa alla spesa sostenuta e della dichiarazione rilasciata dalla ditta installatrice.
Tutto ciò lo prevede il Decreto Cura-Italia di marzo su iniziativa del Ministero dei Trasporti che illustra le prescrizioni tecniche per la corretta applicazione di tali divisori. Il Ministero ha infatti recepito le difficoltà di reperire, nell’immediato, le paratie aventi le caratteristiche indicate nella circolare.
Un passaggio importante
“Un passaggio importante soprattutto in vista della cosiddetta ‘Fase 2’ dell’emergenza, – commenta Antonio Matzutzi – prevedendo un allentamento delle restrizioni sugli spostamenti dovrebbe portare a un aumento della circolazione di taxi e servizi di noleggio con conducente”.
Il Ministero, ha anche chiarito come le paratie divisorie potranno essere installate in via permanente in quanto conformi alle norme tecniche vigenti in materia di sicurezza dei veicoli. E ha fornito soluzioni che hanno carattere temporaneo, legato all’emergenza sanitaria in corso.
In particolare il Dicastero dei Trasporti ha precisato come si possano utilizzare “paratie, generalmente limitate all’area di più facile contatto fra il sedile del conducente e i posti posteriori, realizzate in policarbonato compatto trasparente o PVC trasparente, entrambi di basso spessore. E caratterizzate da grande flessibilità, tali da non incidere negativamente sulla salvaguardia della sicurezza degli occupanti dei veicoli. Anche in caso di eventuale incidente”.
“La dichiarazione rilasciata dalla ditta – sottolinea e conclude il presidente di Confartigianato Sardegna – dovrà essere tenuta a bordo del veicolo. Per essere esibita agli Organi di polizia stradale e in sede di revisione annuale del veicolo.”