L’attività fisica al freddo fa bruciare un quantitativo maggiore di grassi secondo un nuovo studio pubblicato sul Journal of Applied Physiology.
Un’informazione che dunque conferma che anche la temperatura ambientale può giocare un ruolo importante in un metabolismo migliore nel corso dell’attività fisica. Quindi, in sostanza per ottenere risultati migliori dal movimento.
I ricercatori hanno svolto gli esperimenti su vari adulti in salute e moderatamente in forma ma in sovrappeso. I soggetti dovevano realizzare esercizi ad alta intensità. Gli esercizi vedevano 10 sprint in bicicletta della durata di un minuto al 90% di sforzo. Dopo ogni sprint i soggetti potevano recuperare con 90 secondi di pedalata normale al 30% dello sforzo.
I soggetti venivano divisi in due gruppi: il primo svolgeva questi esercizi ad una temperatura di 21° centigradi, il secondo gruppo svolgeva gli stessi esercizi ad una temperatura di 0° centigradi.
Nel corso delle sessioni di attività fisica i ricercatori acquisivano vari dati dal corpo dei partecipanti tra cui la temperatura corporea interna, la quantità di ossigeno erogata al muscolo più grande della coscia e la frequenza cardiaca. Alla fine gli stessi ricercatori convenivano che l’esercizio ad alta intensità in condizioni di freddo era più efficace nell’aumentare l’ossidazione dei lipidi del 358%, rispetto allo stesso esercizio fatto ad una temperatura più alta.