Quando un padrone lascia il proprio cane a casa da solo per diverse ore, per esempio per andare a lavorare o a fare delle commissioni, sorge la seguente domanda: i cani hanno il senso del tempo o, in altre parole, soffriranno per la nostra assenza prolungata?
La percezione del tempo dei cani
La cognizione del tempo come la concepiamo noi esseri umani è un’invenzione della nostra specie. Contare il tempo con secondi, minuti e ore e organizzarlo mediante giorni, settimane, mesi e anni, è un concetto estraneo ai cani, ma ciò non significa che non si rendano conto affatto che il tempo scorre. Tutti gli esseri viventi, infatti, seguono il proprio ritmo circadiano.
Il ritmo circadiano dei cani
I ritmi circadiani regolano le attività quotidiane a seconda degli orari interni degli esseri viventi. Se osservi il tuo cane, quindi, vedrai che bene o male segue una routine precisa per quanto riguarda gli orari e la durata dei riposini e dei pasti. In questo senso, quindi, i cani hanno il senso del tempo e nel prossimo paragrafo ti spieghiamo esattamente come funziona il loro concetto tempo.
Un cane ha il senso del tempo quindi?
A volte sembra che il cane abbia il senso del tempo o che addirittura sappia che ore sono perché sa perfettamente a che ora esci di casa, a che ora torni, quando lo porterai a spasso… Sembra proprio che il cane sappia che ore sono e che abbia visto un orologio! Noi esseri umani ci concentriamo molto sulla comunicazione verbale e ci dimentichiamo del linguaggio non verbale che trasmettiamo, mentre i cani lo osservano attentamente. Non solo: oltre a osservare i nostri gesti e comportamenti, i nostri amici quattro zampe raccolgono anche altre informazioni come olfatto e udito.
Stabilire una routine con il cane
Quasi senza rendercene conto, noi esseri umani ripetiamo azioni sempre alla stessa ora. Ci prepariamo per uscire, ci mettiamo il cappotto, mettiamo le chiavi al loro posto ecc. Il cane associa ciascuna di queste azioni a un nostro comportamento e senza aver bisogno di parole, sa, per esempio, che stai per uscire. Come sa, allora, quando stai per tornare se non ti sta vedendo? Te lo spieghiamo nel prossimo paragrafo.
Ansia da separazione e solitudine nel cane
L’ansia da separazione è un problema comportamentale che manifestano alcuni cani quando stanno da soli. Se quando te ne vai il cane piange, abbaia, ulula o rompe oggetti significa che soffre di questo problema comportamentale. Alcuni cani iniziano a comportarsi così non appena vengono lasciati soli, mentre altri possono restare a lungo in solitudine senza manifestare alcun sintomo e iniziano a comportarsi così quando il padrone torna a casa.
Inoltre, i professionisti esperti in comportamento canino (come gli etologi), in situazioni di questo tipo consigliano di abituare il cane a stare da solo per poco tempo e man mano aumentare i minuti. Grazie a questo tipo di allenamento è facile capire che i cani hanno il senso del tempo, dato che alcuni iniziano a mostrare la sintomatologia dell’ansia da separazione solo dopo qualche ora.