Una casa smart con la domotica. Le ultime tecnologie sono riuscite a creare tutte le condizioni basilari perché si possa parlare di smart home.
Grazie alla domotica si ha una smart home. Secondo quest’ultima definizione si parla di casa intelligente per descrivere un ambiente domestico in cui tutto è connesso per una maggiore funzionalità e comodità di chi abita all’interno della casa. Così si possono creare degli ambienti, come per esempio quello della cucina, fatti di elettrodomestici particolarmente efficienti.
Le caratteristiche degli elettrodomestici connessi
Quando parliamo di elettrodomestici intelligenti, di solito si fa una distinzione tra elettrodomestici bianchi, neri e piccoli elettrodomestici. I bianchi sono quelli di grandi dimensioni, che in genere sono caratterizzati da un colore chiaro. Ciò è pensato soprattutto per trasmettere un’idea di igiene e di luminosità.
I neri sono solitamente gli strumenti elettrici che sono pensati soprattutto per la comunicazione e per il divertimento. A volte possono avere anche degli involucri di colore scuro.
Fra i piccoli elettrodomestici, invece, rientrano quelli tipici della cucina, gli aspirapolvere e i ferri da stiro. Per esempio, facendo riferimento alla cucina, possiamo parlare della lavastoviglie connessa, che è intelligente e connessa ad internet e si può gestire a distanza tramite applicazioni per lo smartphone. Alcuni modelli possono riuscire a rifornirsi di detersivo e possono anche fare riferimento a dei marketplace per fare gli ordini del prodotto, secondo le preferenze che l’utente ha impostato.
Un altro elettrodomestico che troviamo in cucina è il piano cottura ad induzione, insieme al forno. Quindi possiamo parlare di un angolo cottura che si fa smart in tutto e per tutto, sempre con le funzioni direttamente controllabili dall’app per smartphone.
Attraverso la connessione ad internet possiamo cambiare la temperatura e le modalità di funzionamento e impostare alcune funzioni per la preparazione delle ricette.
I piccoli elettrodomestici da cucina
Hai presente il robot da cucina e gli aspirapolvere oppure le macchinette del caffè? Anche questi piccoli elettrodomestici che vengono utilizzati in casa e in particolare nell’ambiente dedicato alla cottura dei cibi possono avere dei modelli intelligenti e iper connessi alla rete. La comodità sta sempre nel fatto di poterli controllare attraverso applicazioni per i dispositivi mobili.
Inoltre essi possono far parte di sistemi integrati, come per esempio Google Home e Amazon Alexa. Alcuni sono in grado di utilizzare anche i comandi vocali attraverso questi sistemi integrati che rendono tutto più facile, senza spreco di tempo e fatica.
I vantaggi e gli svantaggi della domotica
Sicuramente utilizzando tutti questi elettrodomestici intelligenti ci sono dei vantaggi di cui non possiamo non tenere conto. Tutte le attività vengono svolte attraverso un maggiore coordinamento, quindi c’è anche un risparmio di tempo. Le attività possono essere programmate al meglio, come nel caso del funzionamento delle lampadine smart per l’illuminazione, e alcuni lavori possono essere gestiti anche da remoto.
Gli elettrodomestici per la cucina intelligenti ti danno anche la possibilità di ridurre i consumi energetici e di intervenire in maniera più tempestiva e sicura su eventuali guasti ed anomalie che possono verificarsi nel loro funzionamento.
Naturalmente non possiamo non indicare anche alcuni piccoli contro, di cui bisogna tenere conto, quando si scelgono gli elettrodomestici connessi. È chiaro per esempio che la connessione WiFi diventa indispensabile in tutti questi casi. Inoltre questi elettrodomestici possono avere un costo più elevato rispetto a quelli tradizionali, ma sicuramente si tratta di un investimento che può ripagare molto in termini di qualità, tempo e risparmio.