Gli oceani della Terra si stanno riscaldando a ritmi sempre più veloci e ciò ha caratterizzato soprattutto l’anno appena terminato
Gli oceani della Terra si stanno riscaldando a ritmi sempre più veloci e ciò ha caratterizzato soprattutto l’anno appena terminato. Il 2020 suggerisce che la quantità di calore che gli oceani della Terra hanno immagazzinato risulta superiore. Rispetto a quella immagazzinata durante tutti gli anni precedenti nel corso dei quali erano stati prelevati dati simili, ossia dal 1955.
La temperatura dei mari è fondamentale. Non solo per le acque stesse ma anche per il clima e per l’ambiente in generale della Terra. Un suo innalzamento può provocare non solo l’aumento del livello del mare ma anche cambiamenti climatici come un maggior numero di tempeste tropicali. Come fa notare Science News che ha ripreso lo studio.
I ricercatori si sono concentrati soprattutto sui 2000 metri superiori degli oceani del nostro pianeta utilizzando vari sensori ormeggiati nei mari in varie parti del mondo. Oltre a questi sensori hanno utilizzato i dati raccolti da robot sottomarini e strumenti simili.
I risultati, alla fine, mostravano che le acque superiori degli oceani contenevano un livello di energia termica più grande di 234 sestilioni di joule rispetto alla media annuale dal 1981 al 2010. Questo significa che lo “stoccaggio” di energia termica delle acque del nostro pianeta sta aumentando sempre di più proprio perché le acque si stanno riscaldando. Si tratta di un riscaldamento globale in corso in quanto i precedenti tre anni più caldi registrati per quanto riguarda gli oceani erano stati proprio il 2017, 2018 e il 2019.