Continua il periodo nero dei rossoblu. Giulini risponde rinnovando Di Francesco e mettendo nel mirino Pulgar e Asamoah per rinforzare la squadra.
L’1-0 di Genova è la sesta sconfitta consecutiva per il Cagliari: non succedeva dai tempi della prima retrocessione in B con Zeman, Zola, ancora Zeman e infine Festa. I rossoblu ora sono terzultimi a 14 punti insieme al Torino.
Si tratta di una situazione inimmaginabile alla vigilia del campionato. Ma Giulini ha deciso: Di Francesco confermato e contratto rinnovato sino al 2023. Non è un’eccezione nella storia del Cagliari: l’ultimo caso è quello di Massimiliano Allegri – cinque sconfitte consecutive a inizio campionato, poi il primo pareggio con il Milan.
Il Cagliari cerca rinforzi sul mercato. Pavoletti in vendita?
E allora caccia ai rinforzi per provare a colmare le lacune di un organico che sembra ancora incompleto: trattative per l’ex Udinese, Juve e Inter Asamoah, svincolato. E il regista preso di mira è Pulgar della Fiorentina.
Tra le possibili cessioni anche quella di Pavoletti. Il mister ieri ha parlato di problemi alla schiena in settimana per spiegare il mancato utilizzo del bomber di Livorno. Ma è evidente che la concorrenza sta creando problemi sia a lui sia a Simeone.
Godin e Nainggolan fuori forma: fondamentale recuperarli
I problemi del Cagliari sono però legati soprattutto alle condizioni fisiche di quelli che dovrebbero essere i suoi due trascinatori, Diego Godin e Radja Nainggolan. L’uruguaiano, che sembra in ripresa, ha finora giocato solo nove partite su diciannove. Mentre il belga, arrivato a gennaio, non ha ancora “benzina” per giocare a pieno ritmo una partita intera: ieri è uscito sfinito proprio quando la squadra avrebbe avuto bisogno di lui.
Il magro bottino del Cagliari dopo il girono d’andata
Intanto la squadra chiude il girone di andata con tre vittorie, cinque pareggi e undici sconfitte. Preoccupano i numeri della difesa con 37 gol subiti, seconda retroguardia più battuta del torneo insieme a quella del Torino.
Le parole del mister dopo la partita
Nel dopo-partita, Di Francesco si è mostrato ottimista: “Adesso dobbiamo guardare alla salvezza: questo è il nostro obiettivo e bisogna mentalizzarci su questo. I punti ottenuti non sono abbastanza, il cammino è lungo e occorre lavorare per rialzarci subito. Sento la fiducia della Società e l’unione del gruppo al suo interno e nei miei confronti: mettiamoci all’opera partendo dalle note positive e facendoci forza per fronteggiare quello che è un momento brutto per tutti”.