TikTok: bamini e ragazzi

TikTok e i suoi risvolti drammatici nelle nuove generazioni

Il 25% dei bambini sotto i nove anni ha un profilo TikTok, secondo l’osservatorio sardo 

 

TikTok e i suoi risvolti drammatici nelle nuove generazioni. L’ultima tragedia a Palermo ne è una testimonianza. In particolare riguarda una bambina di dieci anni morta per soffocamento a causa di una cintura per aver acettato una challenge. Visti i dati raccolti dell’osservatorio sardo possiamo notare che il 25% dei bambini sotto i nove anni ha un profilo TikTok. Questa percentuale sale al 50% se consideriamo la fascia di età tra gli 11 e 13 anni.

Alla luce di questi numeri è bene domandarsi se sia giusto che i bambini siano immersi in un mondo più grande di loro in tenera età o se sia necessario aspettare che siano più grandi?. La parola agli esperti.

“I ragazzi, in giovane età, non riescono a prevedere le conseguenze delle proprie azioni- spiegano Maria Giuseppina Ledda, Neuropsichiatria Infantile e Adolescenziale e la Psicoterapeuta Giuliana Casti-, inoltre secondo le specialiste esporli ai social e a certi contenuti del web può creare dipendenza come droghe e alcol”.

“Alcuni bambini parlano e agiscono come gli adulti, ma non devono essere trattati come tali- commenta Luca Pisano, Psicoterapeuta e responsabile dell’osservatorio regionale sul cyberbullismo-, i genitori devono perciò comprendere che lasciare piena libertà di usare i social-network ai propri figli nell’infanzia è un errore gravissimo e pericoloso. Questo perchè sarebbero a contatto con milioni di sconosciuti come fossero maggiorenni”.

“È vero che al giorno d’oggi è difficile negare uno smartphone a un figlio- concludono le specialiste-, allo stesso tempo è innegabile che non si regala un’automobile a una persona senza patente. Un discorso simile deve essere fatto sull’uso dei social da parte dei minorenni. Si dovrebbe permettere solo dopo avergli insegnato le regole, i pericoli e i limiti nel muoversi nel web“.

About Isabella Murgia

Isabella Murgia, giornalista pubblicista, nata a Sassari, vive a Cagliari dalla quinta elementare, presenta un diploma di liceo scientifico e una laurea triennale in filosofia. Collabora da cinque anni con Unica Radio.

Controlla anche

Marco Ricciardi contro lo stress da social con “Posto ergo sum”

L’autore del saggio “Posto ergo sum” Marco Ricciardi ci dà dei consigli su come viviamo …