Sandra Radovic, terzino dell’HAC Nuoro, è stata operata a Quartu dopo la lesione al legamento crociato anteriore riportata il 1° novembre.
Nella mattinata di venerdì il terzino dell’HAC Nuoro Sandra Radovic è stata sottoposta a un intervento chirurgico la ricostruzione del crociato anteriore del ginocchio destro presso l’Unità di Ortopedia e Traumatologia dello Sport della Casa di Cura ‘Città di Quartu’ – Gruppo Korian.
Un lunghissimo stop, tra convalescenza e riabilitazione
L’intervento, durato complessivamente 35 minuti, è perfettamente riuscito. Ad eseguirlo è stato il Professor Marco Conte, coadiuvato dall’equipe composta dai dottori Barbara Melis, Vincenzo Verderosa e Santino Vassallo.
Ora l’atleta seguirà il protocollo di recupero stabilito. Il suo rientro in campo è previsto tra 8/9 mesi, dopo che avrà superato tutti gli step di riabilitazione in programma presso la Palestra ‘Himalaya’ di Selargius.
La carriera di Sandra Radovic in breve
La giocatrice serba, nata a Belgrado il 17 febbraio 1988, dopo una formazione in madrepatria, negli anni ha girato l’Europa cambiando diverse squadre. Nella stagione 2019-20 è sbarcata in Italia, aggiungendosi alle fila dell’Handball Club Nuoro. Questa estate l’HAC aveva riconfermato la Radovic nel roster per la stagione 2020-21. La limitatezza numerica del gruppo squadra ha creato problemi di gestione delle forze, e questo infortunio rende ancora più difficile la situazione di una squadra già incerottata.
L’infortunio
Sabato 1° novembre, nel match che vedeva l’HAC Nuoro sfidare il Cassa Rurale Pontinia in casa delle pontinesi, la Radovic ha rimediato una lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio destro. Da quel momento ha continuato a sedersi in panchina con le compagne, per offrire supporto morale, ma partecipando quasi mai. L’ultima apparizione in campo, stringendo i denti, nella partita di sabato 23 gennaio giocata (e persa) dall’HAC contro il Cellini Padova.