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Istat: in un anno persi 444mila posti

Nonostante il blocco licenziamenti, è altissimo il numero di posti di lavoro persi. A farne le spese soprattutto le donne.

Le ripetute flessioni congiunturali dell’occupazione registrate tra marzo e giugno 2020, unite a quella di dicembre 2020, hanno portato l’occupazione a un livello più basso di quello registrato nel precedente dicembre 2019 (-1,9%, pari a –444mila posti). La diminuzione coinvolge uomini e donne, dipendenti (-235mila) e autonomi (-209mila) e tutte le classi d’età. L’eccezione sono gli over50, in aumento di 197mila unità, soprattutto per effetto della componente demografica. Il tasso di occupazione scende, in un anno, di 0,9 punti percentuali.

Nell’arco dei dodici mesi, diminuiscono le persone in cerca di lavoro (-8,9%, pari a -222mila unità), mentre aumentano gli inattivi tra i 15 e i 64 anni (+3,6%, pari a +482mila).

Questi i dati provvisori diffusi dall’Istat, che pubblica il report mensile su Occupati e disoccupati in Italia.

I dati di dicembre 2020

A dicembre tornano a calare gli occupati (-101mila unità, -0,4% rispetto a novembre) e si registra un incremento dei disoccupati e degli inattivi. La diminuzione dell’occupazione coinvolge le le donne, i lavoratori sia dipendenti sia autonomi e caratterizza tutte le classi d’età, con l’unica eccezione degli ultracinquantenni che mostrano una crescita; sostanzialmente stabile la componente maschile. Nel complesso il tasso di occupazione scende al 58,0% (-0,2 punti percentuali).

Il numero di persone in cerca di lavoro torna a crescere (+1,5%, pari a +34mila unità) in modo generalizzato e solo per 15-24enni si osserva una diminuzione. Il tasso di disoccupazione sale al 9,0% (+0,2 punti) e tra i giovani al 29,7% (+0,3 punti).

Inoltre, nell’ultimo mese del 2020 il numero di inattivi cresce (+0,3%, pari a +42mila unità) tra donne, 15-24enni e 35 49enni, mentre diminuisce tra gli uomini e le restanti classi di età. Il tasso di inattività sale al 36,1% (+0,1 punti).

Prospettiva un po’ migliore guardando all’ultimo trimestre

Nonostante il calo di dicembre, il livello dell’occupazione nel trimestre ottobre-dicembre 2020 è superiore dello 0,2% a quello del trimestre precedente (luglio-settembre 2020), con un aumento di 53mila unità.

Nel trimestre calano le persone in cerca di occupazione (-5,6%, pari a -137mila) e aumentano gli inattivi tra i 15 e i 64 anni (+0,1%, pari a +17mila unità).

About Fabio Allegra

Studente di Scienze della Comunicazione presso l'Università di Cagliari. Non apprezzo il maestrale.

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