Dopo il caldo record della scorsa settimana, torna l’inverno. Si inizia con le piogge di questi giorni, poi dal weekend temperature sotto zero e neve.
Nella prima settimana di febbraio, in particolare tra il 4 e il 6, si sono registrate temperature record in tutta l’Isola (e anche in Sicilia). Valori massimi al di sopra dei 25° Celsius, in alcune località raggiunti prima della mezzanotte. Un assaggio di primavera che però è stato presto cancellato.
Da domenica, infatti, la Sardegna è tornata sotto l’influsso delle correnti oceaniche, con piogge e venti. E dal weekend, arriverà per la prima volta il vero gelo invernale.
La situazione del 10 febbraio: piogge diffuse, anche moderati accumuli
Allerta meteo gialla piogge e temporali in Sardegna. L’avviso di criticità ordinaria per rischio idraulica e idrogeologica diramato dalla Protezione civile regionale, valido per tutta la giornata di mercoledì 10 febbraio, riguarda la parte occidentale dell’Isola e in particolare le aree dell’Iglesiente, Campidano, Montevecchio Pischinappiu, Tirso e Logudoro.
Il servizio meteo dell’Arpa Sardegna prevede precipitazioni, “anche a carattere di rovescio o temporale, con cumulati localmente moderati sul settore occidentale e possibili nevicate oltre i 1200 metri.
Le temperature minime saranno in leggero aumento, mentre le massime stazionarie. I venti moderati da Ovest Sud-Ovest con rinforzi sulle coste e mari molto mossi o agitati”.
Il gelo nel weekend dopo il risveglio della natura
Nonostante alberi come i mandorli siano in piena fioritura, il tempo della primavera è ancora lontano. Infatti nel weekend è prevista un’ondata di gelo (la cui lunghezza sarà da definire) potenzialmente storica, con grandi nevicate nella Penisola e valori sotto lo zero fino alle coste occidentali della Sardegna.
Nel gioco di equilibri della natura, evidentemente il grande caldo della settimana passata necessitava di una compensazione.