Associazione Sarda per l’Attuazione della Riforma Psichiatrica era stata sfrattata dalla sede presso la Cittadella della Salute. Presto nuovi locali.
È recente la notizia dello sfratto dell’ASARP (Associazione Sarda per l’Attuazione della Riforma Psichiatrica) dalla sede istituzionale presso la Cittadella della Salute. La decisione, presa dall’Ufficio Patrimonio dell’ATS, non è passata inosservata.
L’accaduto, infatti, ha creato preoccupazione e sconcerto tra le famiglie e le tante Organizzazioni nazionali e locali con le quali l’ASARP collabora e con le quali condivide da tempo l’impegno per la tutela della salute mentale e dei diritti umani. Lo stesso vale anche per le comunità locali che ben conoscono il suo impegno costante e qualificato.
Un incontro (forse) risolutivo
Questa preoccupazione è finalmente arrivata alle istituzioni regionali e al Commissario Straordinario dell’ATS Sardegna Massimo Temussi. Infatti, questa mattina le rappresentanti dell’ASARP hanno avuto un incontro con le altre parti interessate. La presidente Gisella Trincas riferisce che si è trattato di un incontro cordiale e pragmatico finalizzato alla ricerca di una soluzione condivisa.
Il Commissario Straordinario ha confermato la necessità e urgenza che i locali attualmente utilizzati dall’ASARP siano liberati. Tuttavia, ha promesso impegno a garantire la continuità dell’attività dell’Associazione. Infatti, Temussi ha assicurato che si attiverà per individuare altri locali con medesimi e confortevoli spazi.
La notizia ha ridato speranza ai sostenitori dell’Associazione che ora attendono di conoscere le nuove proposte studiate per risolvere la questione.