Salvatore Mereu, regista sardo, presenta al pubblico il film Assandira.
Salvatore Mereu si laurea al DAMS di Bologna e si diploma poi in regia al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. Autore di cortometraggi come Notte rumena (1996), Miguel (1999), Il mare (2004). Il suo primo lungometraggio è del 2003, dal titolo Ballo a tre passi, suddiviso in quattro episodi, uno per ogni stagione dell’anno. Questo primo lavoro vince nella sezione “Settimana Internazionale della Critica”. Alla 60ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, e gli vale il David di Donatello per il miglior regista esordiente nel 2004. Il suo secondo lungometraggio, Sonetàula, tratto dall’omonimo romanzo di Giuseppe Fiori, è del 2008, presentato alla Berlinale nella sezione “Panorama”. Il suo terzo lungometraggio, Bellas mariposas, del 2012, tratto dall’omonimo racconto di Sergio Atzeni, è stato selezionato in concorso alla sezione “Orizzonti” della 69ª Mostra del cinema di Venezia.
La digital Radio di Ang, “Ang inRadio”, (dove IN rappresenta una molteplicità di significati: il racconto dell’Agenzia INradio, INsieme, Inclusione), intende promuovere un coinvolgimento diretto dei ragazzi in tutte le tematiche che ad essi si rivolgono; la radio sarà infatti il megafono delle iniziative dell’Agenzia Nazionale per i Giovani legate alle politiche giovanili, ma è anche uno strumento per informare e ascoltare i giovani, spesso protagonisti delle trasmissioni radiofoniche insieme ad esperti del mondo della politica, della cultura, dell’informazione, del lavoro e della società. Sarà uno spazio per promuovere i progetti nell’ambito di Erasmus+ e Corpo Europeo di Solidarietà partendo proprio dalla voce dei protagonisti; uno spazio fatto con e per i giovani.
Un linguaggio vicino alle nuove generazioni e un luogo in cui i ragazzi si sentiranno a loro agio. I ragazzi avranno la possibilità di esprimere le loro idee, i loro sogni attraverso un microfono senza avere paura di pregiudizi. Sarà uno strumento utile per promuovere le opportunità del Governo per i giovani e confrontarci costantemente con il mondo giovanile. Un importante strumento di inclusione sociale in grado di raggiungere anche il più piccolo comune italiano.