Il Santuario Capra Libera Tutti di Nerola è in provincia di Roma. L’ex allevatore Massimo Manni è il fondatore del Rifugio. E’ un luogo speciale dove sono state abbattute le barriere dello specismo, della proprietà e dello sfruttamento.
Gli animali sono davvero tanti. (Mucche, capre, pecore, galline. Conigli, cani, gatti, papere. E tanti ancora, tutti con il loro bel nome). Vivono liberi, e decidono ogni giorno se tornare o rimanere nei boschi intorno. E liberi sono di avvicinarsi o meno al visitatore (in realtà quasi tutti sono curiosi e inclini a farlo. Se pure con i loro ritmi e modalità).
Questo si deve comprendere e rispettare, già prima di accedere al Santuario attraverso la stradina in salita che apre le porte della consapevolezza. Oltre quelle di una splendida campagna selvatica, disseminata di muretti a secco, dove contemplare un panorama mozzafiato e un tramonto estivo unico, con un sottofondo speciale. L’atmosfera già delicata di suo è resa ancora più poetica grazie alle note e alle parole del bravissimo cantautore romano Emilio Stella, scoperto per caso da poco in altro concerto con un’ottima band, qui accompagnato in duo acustico dal cugino Samuel Stella, chitarrista e arrangiatore. Ha proposto il suo repertorio, ironico e scanzonato, ma al tempo stesso profondo e a tratti amaro quando tocca tematiche sociali.
All’ingresso è fornito un cestino con squisite pietanze vegetali (con il contributo di Romeow cat Bistrot e Pangea food) ed è stato spiegato come interagire con gli animali. Organizzazione perfetta.
Al Santuario Massimo garbatamente accoglie tutti, risponde a ogni domanda curiosa, sereno e sorridente come appare sul web. L’obiettivo è quello di far capire le persone, attraverso la conoscenza degli animali, che tutti sono ugualmente meritevoli di rispetto, esattamente come i nostri cani e i gatti.