Il 19 febbraio andrà in onda l’evento online dedicato a Patrick Zaki e Giulio Regeni
Patrick Zaki, studente egiziano dell’Università di Bologna, è da oltre un anno rinchiuso in una cella della prigione di Tora, soprannominata “la tomba”, assieme a centinaia di detenuti, tutti in custodia cautelare, senza processo né possibilità di difendersi dalle accuse.
Giulio Regeni era un ricercatore italiano dell’Università di Cambridge, mandato al Cairo per svolgere una ricerca sul sindacato. Il giovane ha patito torture per giorni, tanto da rendere il suo corpo irriconoscibile alla famiglia.
Inoltre non si ha solo la richiesta di libertà immediata per Patrick Zaki ma anche di giustizia per Giulio Regeni e la sua famiglia. Si tratta cioè di un banco di prova sul terreno dei diritti umani anche per il nuovo governo italiano, si associa anche «con tutte le forze» la Sede Pensante di Coalizione Civica per Padova, che inoltre ha organizzato per venerdì 19 febbraio 2021 un incontro online cui è prevista anche la partecipazione, fra gli altri, del presidente della Fnsi Giuseppe Giulietti.
Con lui non solo la giornalista Antonella Napoli ma anche Paolo De Stefani, docente all’Università di Padova di Tutela Internazionale dei Diritti Umani; Annamaria Alborghetti, avvocata penalista, specializzata in diritto penitenziario e Istituzioni e tecniche di tutela dei diritti umani; Laura Nota, docente del Fispa dell’Università di Padova con delega del Rettore per l’inclusione e disabilità; Francesca Benciolini, assessora alla Risorse umane del Comune di Padova con delega alla Cooperazione Internazionale, alla pace e ai diritti umani.
Modera il dibattito Enrico Ferri, giornalista di Articolo 21 sezione veneta.