Andrea Moi è uno psicologo del Lavoro e delle Organizzazioni, Formatore ed Educatore
Andrea Moi è uno psicologo del Lavoro e delle Organizzazioni, Formatore ed Educatore. In campo lavorativo ha rivestito diverse posizioni come: HR Manager; Formatore; Terzo Settore e co-founder dell’organizzazione di consulenza “Intiendes” con la quale si occupa di sviluppo organizzativo, valutazione stress lavoro-correlato. Con lo studio personale svolge supporto psicologico a persone, gruppi, famiglie. Iscritto all’Ordine degli Psicologi della Sardegna. Ai microfoni di Unica Radio oggi ospitiamo il dottor Andrea Moi per raccontare il progetto “Il bello di restare”, ciclo di incontri sul web organizzati dalla ONG Mani Tese, da lui condotti insieme a Giacomo Petitti di Roreto. “Il bello di restare” avrà come ospiti esperti ed esperte nei settori della scuola, della famiglia per offrire supporto alle persone che sentono la necessità di confrontarsi con delle “guide” che possano orientare, con modelli multidisciplinari, il lavoro dei professionisti dell’educazione.
La digital Radio di Ang, “Ang inRadio”, (dove IN rappresenta una molteplicità di significati: il racconto dell’Agenzia INradio, INsieme, Inclusione), intende promuovere un coinvolgimento diretto dei ragazzi in tutte le tematiche che ad essi si rivolgono; la radio sarà infatti il megafono delle iniziative dell’Agenzia Nazionale per i Giovani legate alle politiche giovanili, ma è anche uno strumento per informare e ascoltare i giovani, spesso protagonisti delle trasmissioni radiofoniche insieme ad esperti del mondo della politica, della cultura, dell’informazione, del lavoro e della società. Sarà uno spazio per promuovere i progetti nell’ambito di Erasmus+ e Corpo Europeo di Solidarietà partendo proprio dalla voce dei protagonisti; uno spazio fatto con e per i giovani.
Un linguaggio vicino alle nuove generazioni e un luogo in cui i ragazzi si sentiranno a loro agio. I ragazzi avranno la possibilità di esprimere le loro idee, i loro sogni attraverso un microfono senza avere paura di pregiudizi. Sarà uno strumento utile per promuovere le opportunità del Governo per i giovani e confrontarci costantemente con il mondo giovanile. Un importante strumento di inclusione sociale in grado di raggiungere anche il più piccolo comune italiano.