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Finlandia: il settore tessile verso l’ecosostenibilità

Materiali di ultima generazione, rivestimento anti-virus e un hub del riciclo su larga scala. E poi, lunga vita ai capi d’abbigliamento.

Dal consumo di acqua e suolo, all’uso di additivi chimici, e poi emissioni di gas serra e inquinanti nel corso dei processi produttivi. Senza contare che dei 92 milioni di tonnellate di rifiuti tessili prodotti su scala globale, il 75-85% viene bruciato o destinato alle discariche.

Il settore tessile ha un forte impatto sull’ambiente, per questo bisogna trovare nuove soluzioni sostenibili per ogni fase del ciclo di vita di un tessuto.

A mettere in campo idee per un futuro green del settore è la Finlandia: dalla gestione dei rifiuti tessili, al trattamento, vendita e utilizzo, fino alla raccolta, riciclo e identificazione, e poi di nuovo alla gestione degli scarti tessili.

Un grande centro di riciclo dei prodotti tessili a fine vita

Il sito di Paimio (circa 200 km dalla capitale Helsinki) punta a diventare uno dei più grandi hub di riciclo del Nord Europa. Al suo lancio, l’impianto tratterà in un anno 12.000 tonnellate di prodotti tessili a fine vita. Il piano è di aumentare il volume in futuro per raddoppiarne la capacità.

“La nostra visione è quella di costruire un’eco-comunità, Green Field Hub, e di creare un sistema circolare che permetta il riutilizzo e il riciclo dei tessili su larga scala, insieme agli altri attori dell’ecosistema”, dice Outi Luukko, Ceo di Rester.

Nuovi materiali riciclabili per soddisfare una domanda crescente

L’azienda tessile finlandese Spinnova produce la fibra direttamente dalla pasta di legno, senza dispersione e senza utilizzare sostanze chimiche nocive. La produzione di fibra tessile sostenibile fatta con il metodo di Spinnova crea 0% di rifiuti, 0% di microplastiche e ha emissioni di CO2 e consumo di acqua minimi.

“Vogliamo aiutare a colmare il deficit di sostenibilità dell’industria tessile rendendo i materiali a base di cellulosa efficienti dal punto di vista dei costi ed ecologici, così che divengano i preferiti dai brand. Sostituire il cotone con la fibra brevettata Spinnova potrebbe avere un impatto significativo sull’intera filiera, riducendo le emissioni e l’uso di acqua”, afferma Emmi Berlin, responsabile della comunicazione di Spinnova.

Infinited Fiber Commpany: un modello interamente circolare per produrre indumenti commerciali

Infinited Fiber Company è a capo del New Cotton Project finanziato dall’Ue. Si tratta di un consorzio di marchi, produttori, fornitori, innovatori e istituti di ricerca che puntano a utilizzare un modello interamente circolare per la produzione commerciale di indumenti.

Per un periodo di tre anni, i materiali tessili di scarto saranno raccolti, selezionati e rigenerati in fibre tessili a base di cellulosa della Infinited Fiber Company. Queste fibra saranno utilizzate per realizzare tessuti per l’abbigliamento ideato, prodotto e venduto dal marchio globale Adidas e dalle aziende del gruppo H&M.

tessile H&M riciclo

“La tecnologia di Infinited Fiber non dipende da una singola materia prima, ma offre un modo per creare valore da più flussi di materiale di scarto, riducendo la pressione sulle risorse naturali, sulla terra e sull’acqua” dice Petri Alava, cofondatore e Ceo di Infinited Fiber Company.

“La tecnologia può essere alimentata con una gamma di materie prime ricche di cellulosa per creare fibre tessili uniche con l’aspetto naturale del cotone ma proprietà superiori. Le fibre create hanno proprietà antimicrobiche naturali, sono biodegradabili, non contengono microplastiche e possono essere riciclate insieme ad altri scarti tessili”,

Una soluzione antibatterica rivoluzionaria: costi competitivi, protezione per 5 settimane

L’azienda biotecnologica finlandese NordShield ha creato una tecnologia antimicrobica a base naturale che funziona contro batteri, funghi e virus. La soluzione, priva di metalli pesanti, può essere applicata a tessuti e fibre così come a dispositivi medici, plastiche e persino alla pelle.

Il NordShield BioLayr è una soluzione antibatterica che rende antimicrobici i tessuti in maniera duratura e può essere applicata a molteplici prodotti. Ad esempio quelli per l’igienizzazione di mani, piedi, superfici e maschere facciali.

I prodotti NordShield Brilliant contengono alcol per un effetto immediato. Tuttavia, i test condotti nel dicembre 2020 e nel gennaio 2021 confermano che l’efficacia della soluzione dura fino a cinque settimane. Questa efficacia di lunga durata deriva dalla loro tecnologia innovativa non evapora ma forma una barriera fisica, simile a un’armatura, sulla superficie trattata.

La nostra tecnologia riduce al minimo il carico chimico sull’ambiente ed è anche competitiva dal punto di vista dei costi“, dice Kristoffer Ekman, Ceo di NordShield.

(da AdnKronos)

About Fabio Allegra

Studente di Scienze della Comunicazione presso l'Università di Cagliari. Non apprezzo il maestrale.

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