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Asportato cancro grande come foglio A4, intervento record al Gemelli

Il cancro, delle dimensioni di 21 per 17 centimetri, come un foglio A4, lo  hanno asportato in un unico blocco. Il paziente, dimesso dopo 4 giorni, sta bene

La medicina italiana continua a distinguersi in termini di eccellenza, nonostante la grave emergenza sanitaria tuttora in atto nel nostro Paese. Infatti, la notizia che giunge da Roma non fa che ribadire la veridicità di tale affermazione. I medici della Fondazione Policlinico Universitario Gemelli Irccs di Roma hanno asportato un tumore grande come un foglio A4. Questo grazie a un intervento record eseguito con una tecnica giapponese in endoscopia su un paziente di 65 anni, affetto da un cancro che interessava l’intera superficie del retto.

Un’operazione delicatissima, durata quasi dieci ore, che i medici della struttura capitolina hanno commentato così. “Il pezzo operatorio, delle dimensioni di 21 per 17 centimetri, come un foglio A4, lo abbiamo asportato in un unico blocco. Il paziente, dimesso dopo 4 giorni, sta bene. L’alternativa era un intervento chirurgico demolitivo con colostomia definitiva”. L’équipe medica ha effettuato una dissezione endoscopica sottomucosa. Questo rappresenta una tecnica di chirurgia endoscopica avanzata, messa a punto in Giappone una ventina d’anni fa. Da allora viene comunemente utilizzata in Oriente per il trattamento dei tumori dello stomaco in fase iniziale.

La tecnica “presa in prestito” dal Giappone

Tale tecnica, invece, è poco utilizzata in Occidente per la scarsità di esperti e le minori possibilità di training. Per questo, Federico Barbaro, un giovane chirurgo di 37 anni, dirigente medico presso l’UOC di Endoscopia Digestiva Chirurgica, per impararla è andato a fare uno stage presso lo University Medical Center di Yokohama, dal professor Kingo Hirasawa, un’autorità in materia.

A beneficiarne, qualche giorno fa, è stato un uomo di 65 anni, portatore di un tumore del retto grande come un foglio A4, a crescita superficiale. Un’enorme lesione precancerosa, altrimenti destinata a un intervento chirurgico tradizionale demolitivo di asportazione del retto e confezionamento di una colostomia (il cosiddetto ‘sacchetto’). L’operazione ha avuto luogo con il paziente in sedazione profonda e respiro spontaneo. Dimesso dopo 4 giorni, il 65enne sta bene e sarà ora sottoposto a un ciclo di radioterapia adiuvante per completare il trattamento e ridurre al massimo il rischio di metastatizzazione.

About Giulia D'Agostino

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