Il 73% dei sardi intervistati ha spiegato di aver scelto l’affitto convintamente. Occupati soprattutto bilocali e trilocali.
Casa difficile da acquistare o presente e futuro lavorativo incerto: cresce in Sardegna la percentuale di chi sceglie l’affitto per uso abitativo. L’analisi è stata condotta dall’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa sui contratti di locazione stipulati attraverso le agenzie Tecnocasa e Tecnorete.
I risultati dell’indagine
Nel primo semestre 2020 in Sardegna, evidenzia che nel 73% dei casi si opta per l’affitto come vera e propria scelta di fondo. Il 26,2% del campione invece preferisce il canone all’acquisto per motivi di lavoro e solo lo 0,8% lo fa per motivi di studio.
Il contratto di locazione più utilizzato è quello a canone libero da 4 anni più 4 (56,6%), seguito dai contratti a carattere transitorio (26,2%) ed infine dai contratti a canone concordato (17,2%). In crescita la percentuale di contratti a canone concordato che nel primo semestre del 2019 si fermava all’8,7%.
Il taglio più affittato è il bilocale (38,1%), seguito a poca distanza dal trilocale che costituisce il 33,3% delle preferenze. Gli inquilini sono coppie o coppie con figli nel 56,9% dei casi, mentre sono single nel 43,1% dei casi.
L’analisi demografica di chi prende casa in affitto ha evidenziato che in Sardegna il 32,5% ha un’età compresa tra 18 e 34 anni.