Fondi per le opere pubbliche in arrivo ai comuni. Uncem afferma: prosegue la fase positiva di attenzione agli enti, motore dell’economia
Pioggia di risorse sui Comuni. Dopo 1 miliardo distribuito la scorsa settimana, per tutti i municipi del Paese, e altri 81mila euro per ciascuno dei Comuni con meno di mille abitanti, arriva 1 miliardo 850 milioni dal Ministero dell’Interno per investimenti relativi a opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio.
Gli Enti avevano presentato domanda entro il 15 settembre 2020: 9.151 progetti per una richiesta di risorse pari a oltre 5 miliardi. Oggi la graduatoria on line sul sito del Viminale. 2.846 opere sono ammesse e finanziate, tutte comprese nella categoria “investimenti di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico”.
Gli Enti locali beneficiari sono complessivamente 1.912, dunque molti Enti hanno più di un progetto ammesso e finanziato. Già previsti, nel 2022, altri 1.750 milioni di euro per “scorrere” la graduatoria e finanziare altri interventi ai Comuni.
“Negli ultimi due anni sono arrivate risorse ai Comuni forse come mai prima – afferma Marco Bussone, Presidente nazionale Uncem – Prosegue dunque una fase positiva di attenzione per le Autonomie locali, motore dell’economia con i loro investimenti capaci di attivare imprese dei territori, mettere in sicurezza situazioni complesse garantendo assetto e stabilità dei versanti, rispondere anche alla crisi climatica, oltre che alle crisi economiche e sociali. Questo trend di investimenti e finanziamenti deve proseguire, anche sul Recovery Plan per l’uso dei 209 miliardi di euro del Next Generation EU, con i Comun protagonisti”.