Un ciclo didattico di alta formazione sull’immagine fotografica. Un percorso fatto di cinque workshop intensivi, da ventiquattro ore di formazione ciascuno.
Sono dieci i professionisti del settore che accompagneranno gli allievi nel viaggio, fatto di “giornate pratiche e teoriche”. Organizzano la Ets Occhio onlus e la srl Orientare. Sponsor dell’iniziativa la Fondazione di Sardegna, il Comune di Cagliari e la Fondazione Film commission.
In cattedra, ogni volta, due docenti per incontro. “Didattica sviluppata in tandem”. Si alterneranno fotografi, artisti visuali, curatori ed editori internazionali. “Un’esperienza dove un ristretto gruppo di partecipanti verrà affiancato nell’approfondimento di aspetti editoriali, creativi, produttivi e curatoriali dell’immagine fotografica contemporanea”. Così è scritto nella presentazione del ciclo didattico in cui “confronto diretto, pranzi di gruppo e aggregazione faranno da sfondo ad un intenso programma di formazione”.
Il progetto
La sede del ciclo didattico sarà Cagliari. Con due location d’eccezione: la Galleria dello Sperone al Bastione di Saint Remy e il Palazzo di Città, nel quartiere di Castello, accanto alla Cattedrale. “I partecipanti – precisano ancora dall’organizzazione – potranno frequentare l’intero corso di cinque workshop oppure iscriversi a uno singolo tematico”. Saranno sessioni di tre giorni ciascuna. Sempre nel fine settimana.
L’attività didattica sarà così articolata: il venerdì sera sono previste quattro ore, tra presentazione del corso, introduzione del workshop da parte degli insegnanti e inizio lavori”. Sabato e domenica full immersion, con lezioni pratiche e teoriche per un totale di dieci ore in ciascuna delle due giornate. Con pranzo incluso nella programmazione.
I workshop
Il primo workshop è programmato dal 12 al 14 marzo con il titolo “Dai progetti editoriali all’archivio e l’esposizione”, presentato da Alessandro Toscano (fotografo) e Giangavino Pazzola (curatore).
Il secondo appuntamento è dal 19 al 21 marzo con il titolo “La fotografia come linguaggio, il ritratto come dialogo”, presentato da Myriam Meloni (fotografa) e Sonia Borsato (curatrice).
Il terzo workshop è dal 26 al 28 marzo con il titolo “La ricerca fotografica, il museo e il territorio”, presentato da Valeria Cherchi (fotografa) e Antonella Camarda (curatrice).
Il quarto appuntamento è dal 16 al 18 aprile con il titolo: “La fotografia stampata e le parole in fotografia”, presentato da Anya Jasbar (editrice) e Federica Chiocchetti (curator).
Infine, l’ultimo workshop sarà a maggio. Si terrà dal 7 al 9 Maggio con il titolo “Dalla fotografia al fotografico”, presentato da Luca Spano (artista visuale) e Francesca Marcaccio (curatrice).