La vittoria delle biancoblù dell’Hermaea Olbia: grazie a una prestazione concreta e autoritaria porta a termine la pratica Montecchio
Le pallavoliste dell’ Hermaea Olbia si impongono con autorità sul campo del fanalino di coda della Poule Salvezza, che sbrigano in tre set la pratica Montecchio grazie a una prestazione concreta e autoritaria.
La formazione di Giandomenico ha controllato il match dall’inizio alla fine meritando a pieno tre punti che consentono di salire a quota 21 in graduatoria.
LA GARA – Coach Giandomenico porta in Veneto Korhonen ma sceglie di non impiegarla. Il sestetto è dunque composto da Stocco in diagonale con Zonta, Joly e Ghezzi in banda. Poi Barazza e Angelini al centro con Caforio libero. Dopo un buon approccio (subito 3-0 in favore dell’Hermaea) il primo set si sviluppa punto a punto. Il primo tempo di Barazza porta le sue sul 14-12, ma la parallela di Battisti ripristina la parità a quota 15. L’equilibrio si interrompe definitivamente su una pipe di Ghezzi che consente alle biancoblù si siglare il +4 (20-16). Il muro vincente di capitan Barazza vale la palla set. Montecchio annulla la prima con Cagnin e manda in campo Canton e Brandi. L’Hermaea chiude i conti con l’errore al servizio della stessa Canton (25-20).
Le olbiesi volano sulle ali dell’entusiasmo anche in avvio di seconda frazione (subito 10-4 con ace di Joly su Monaco). Montecchio non riesce a organizzare una reazione e perde ulteriore terreno dopo il mani out trovato da Ghezzi sul muro di Bovo (20-12). Il finale è ancora tutto di marca olbiese e si chiude su un perentorio 25-13 dopo un’altra giocata vincente di Barazza.
Nel terzo set l’Hermaea parte ugualmente forte e si porta sul 5-0. L’ottima diagonale di Cagnin rilancia le quotazioni di Montecchio e induce Giandomenico a spendere il timeout (9-6). Le padrone di casa, tutt’altro che rassegnate, trovano la parità a quota 13 ma poi scivolano nuovamente indietro sotto i colpi di Joly e Angelini. Le biancoblu devono impegnarsi per tenere a bada le resistenze avversarie ma pian piano riprendono il pieno controllo delle operazioni. Joly si prende la palla match sul 24-19 dopo una difesa sbagliata da parte delle avversarie. Infine Angelini fa calare definitivamente il sipario sulla sfida con il punto del 25-20 che consegna i tre punti all’Hermaea.
“La squadra ha avuto un grande approccio – commenta coach Giandomenico – la battuta e la fase muro difesa sono state di grande livello. Abbiamo mantenuto inoltre grande costanza a muro, rendendo la vita difficile a Montecchio. Le centrali hanno offerto una prestazione superlativa, così come Caforio si è rivelata ottima in difesa. Ma devo elogiare la prova di tutta la squadra, che ci ha messo personalità e attenzione senza mai mollare, anche nei momenti in cui è si è trovata in abbondante vantaggio. È un buonissimo inizio, che ci consentirà di ripartire martedì con più fiducia, consapevolezza nei nostri mezzi e sicurezza”.