Laura Pausini Globe
Laura Pausini Globe

Golden Globe: vince Nomadland. Foster miglior attrice e Laura Pausini per “Io sì”

Alla 78esima edizione dei Golden Globe Awards trionfa il film “Nomadland”, miglior regia a Chloé Zhao; Jodie Foster miglior attrice non protagonista per “The Mauritanian”;a Chadwick Boseman il premio postumo per il miglior attore drammatico in”Ma Rainey’s Black Bottom” Mark Ruffalo e Anya Taylor-Joy miglior attore e attrice protagonisti; miglior film straniero il sudcorano “Minari”. “Borat-Seguito” miglior film commediamusicale. Per la serie Tv ha vinto “The Crown” con 4 premi.”Schitt’s Creek” è premiata come migliore serie comedy.

Un premio arriva per l’Italia. La migliore canzone dei primi Golden Globe dell’era Covid, è Io sì (Seen) di Diane Warren cantata da Laura Pausini per il film con Sophia Loren La vita davanti a sè. In questi premi così diversi da ogni altra stagione Nomadland vince come previsto e consegna a Chloé Zhao il riconoscimento come miglior regista, è solo la seconda donna nella storia del premio 37 anni dopo Barbra Streisand che ha subito twittato “era ora”.

Collegata dalla sua casa, seduta al suo bellissimo pianoforte a coda bianco, Laura Pausini ha ringraziato in italiano e in inglese: “Sono così orgogliosa, ho la pelle d’oca. Grazie mille”

Ha detto in italiano e ha ricordato Edoardo Ponti e Sophia Loren e naturalmente Diane Warren. La cantante romagnola aveva anticipato che già la nomination agli Oscar sarebbe stata un bellissimo riconoscimento, quella candidatura adesso è quanto mai vicina.

“Dedico questo premio a tutti coloro che vogliono e meritano di essere ‘visti’ – ha scritto subito dopo Laura Pausini su Instagram – e a quella ragazzina che 28 anni fa vinse Sanremo e non si sarebbe mai aspettata di arrivare così lontano. All’Italia, alla mia famiglia, a tutti coloro che hanno scelto me e la mia musica e mi hanno reso quello che sono oggi. E alla mia bellissima figlia, che da oggi vorrei ricordasse la gioia nei miei occhi, sperando che cresca e continui sempre a credere nei suoi sogni”.

La canzone è frutto di una collaborazione di Diane Warren, Laura Pausini e Niccolò Agliardi “Mai sognato di vincere un Golden Globe non ci posso credere”,dice su Instagram “Dedico il premio a coloro che vogliono e meritano di essere “visti” -aggiunge Laura- e a quella ragazzina che 28 anni fa vinse Sanremo e non si sarebbe mai aspettata di arrivare così lontano”. 

About Martina Corgiolu

Appassionata di musica, in particolare quella classica, dell'arte e della lettura. Studentessa di Beni Culturali e Spettacolo presso l'Università degli studi di Cagliari.

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