Gaudiano con il brano Polvere da sparo vince il festival di Sanremo tra le Nuove Proposte. Secondo Davide Shorty terzo Folcast quarto Wrongonyou.
La finale al maschile
Presentata da Beatrice Venezi, direttore d’orchestra di fama internazionale, la finale tutta al maschile si è conclusa con l’assegnazione i due premi. A Wrongonyou e la sua “Lezioni di volo” è andato il Premio della Critica Mia Martini, a Davide Shorty e la sua “Regina” il Premio Sala Stampa Lucio Dalla.
La storia del cantante
Alla presenza di Giovanni Toti, Presidente della Regione Liguria, è stato decretato il vincitore: Gaudiano. La sua “Polvere da sparo” ha colpito dritto al cuore, conquistando il pubblico e la critica. “È la canzone che non avrei mai voluto scrivere, ma è anche il brano che mi ha permesso di parlare di questi temi, oggi, a Sanremo. È nata di getto, mentre uscivo da un periodo difficilissimo, al centro del quale c’era solamente l’assenza di mio padre. Io e lui avevamo un rapporto speciale. I momenti insieme sono diventati immagini, le immagini si son fatte spazio e io ho deciso di custodirle, per parlare di lui, di noi, del dolore e della mia rinascita” ha raccontato.
Classifica finale:
Questa la classifica finale delle Nuove Proposte 2021:
- Gaudiano
- Davide Shorty
- Folcast
- Wrongonyou
Chi è Gaudiano?
Foggiano classe 1991, Luca Gaudiano è figlio di un’insegnante di lettere e di un ingegnere. Ad iniziarlo alla musica, regalandogli una chitarra quando era bambino, è stato il papà. Dopo il diploma ha studiato musica a Roma, ha esordito a teatro e ha iniziato a comporre canzoni. “Polvere da sparo” è dedicata al papà, scomparso prematuramente per via di un tumore al cervello. “Reduce di guerra salvato dalla musica”, come ama definirsi, dopo la morte del padre si è trasferito a Milano. Nel 2020 ha pubblicato il 45 giri digitale “Le cose inutili” (Leave Music). Al suo interno “Le cose inutili”, suo singolo di debutto, e “Acqua per occhi rossi”.