Coronavirus Covid-19: Mise, Giorgetti nomina Tria consulente economico sui vaccini e dà il via libera a 200 milioni per ricerca e produzione
Il ministro dello sviluppo economico Giancarlo Giorgetti ha firmato oggi un decreto che nomina, senza oneri per lo Stato, Giovanni Tria, consulente economico sul dossier vaccini per la parte che riguarda la produzione industriale nazionale e i rapporti con l’Ue. Era già stato ministro dell’Economia e delle finanze.
Inoltre, il ministro ha anche firmato un decreto ministeriale per liberare immediatamente 200 milioni di euro per interventi di ricerca. Ma anche per la riconversione industriale per la produzione dei vaccini. Fondi che si affiancano alle ulteriori risorse previste nel decreto sostegni per la creazione del “Polo per la vaccinologia e farmaci biologici”.
Una notizia accolta con grande entusiasmo ed una malcelata ironia dal senatore del Partito democratico Dario Stefàno. Il presidente dem della commissione politiche europee di Palazzo Madama ha voluto utilizzare le pagine social per esprimere il proprio personale pensiero sulla vicenda in questione. “L’incarico del ministro Giorgetti a Tria ci fa ben sperare che l’antieuropeismo dei Borghi e dei Bagnai nel partito di Salvini stia definitivamente perdendo posizioni. Sarebbe una buona notizia!”, ha infatti commentato su Twitter Dario Stefàno.
In effetti i rapporti tra la Lega e Tria non sono mai stati particolarmente idilliaci in passato. Ad esempio quando lo scontro arrivò sulla proposta dei mini-bot e su quella relativa alle modifiche da apportare al Meccanismo europeo di stabilità (Mes)
Ora tutto pare superato, con la nota ufficiale tramite cui da via Veneto si è comunicata la nomina dell’ex ministro del Mef: “Il ministro dello sviluppo economico Giancarlo Giorgetti ha firmato oggi un decreto che nomina, senza oneri per lo Stato, Giovanni Tria, già ministro dell’economia, consulente economico sul dossier vaccini per la parte che riguarda la produzione industriale nazionale e i rapporti con l’Ue. Il ministro ha anche firmato un decreto ministeriale per liberare immediatamente 200 milioni per interventi di ricerca e riconversione industriale per la produzione degli vaccini. Fondi che si affiancano alle ulteriori risorse previste nel decreto sostegni per la creazione del Polo per la vaccinologia e farmaci biologici”, si legge nel comunicato ufficiale del Mise.