Avviati i primi corsi di didattica internazionale all’Università di Cagliari. Parte l’attività dell’EDUC, l’alleanza di atenei europei che mette a disposizione veri campus virtuali.
L’Università di Cagliari ha avviato nelle scorse settimane i primi corsi di didattica internazionale all’interno dell’alleanza “European Digital UniverCity” (EDUC). Si tratta delle attività previste dall’Università Europea che garantisce la mobilità (anche virtuale) tra le gli atenei che la compongono.
“Irony from the Perspective of Experimental Pragmatics” è infatti il titolo del progetto coordinato da Francesca Ervas del Dipartimento di Pedagogia, Psicologia, Filosofia. Questo progetto è tra i primi 25 progetti selezionati tra gli atenei di cui quello cagliaritano è fondatore. Ciò è stato reso possibile grazie al lavoro svolto da Alessandra Carucci, Prorettore all’Internazionalizzazione.
All’inizio, il progetto ha preso avvio nei giorni scorsi in collaborazione con Susanna Schnell, dell’Università di Pécs. Il percorso coinvolgerà gli studenti e le studentesse dei due atenei per dieci settimane. Gli studenti si confronteranno con gli studi sull’ironia, dalla filosofia linguistica alle teorie di comunicazione
Prende il via anche il progetto “Intercultural Sensitivity” delle docenti Ester Cois e Barbara Barbieri del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali. Il progetto coinvolge anche l’università di Parigi-Nanterre, Rennes 1, Masaryk e Pecs e, ovviamente, l’ateneo di Cagliari.