Covid: screening Regione, 15mila test nei comuni del sud Sardegna
Si è conclusa la prima giornata della quinta tappa di ‘Sardi e sicuri’, il progetto della Regione condotto da Ares-Ats per il contrasto alla diffusione del Covid-19.
Oggi sono stati eseguiti 15.323 tamponi antigenici in quindici dei diciannove Comuni del cagliaritano e Sud Sardegna .
Coinvolti nello screening in programma questo weekend: Selargius, Sestu, Monserrato, Quartucciu, Settimo San Pietro, Senorbì, Monastir, Ussana, Guasila, Nuraminis, Samatzai, Selegas, Pimentel, Barrali, Guamaggiore.
Anche domani, tutti i cittadini dai 10 anni in su, potranno recarsi in una delle 25 sedi operative.
Dovranno essere muniti di tessera sanitaria e un numero di telefono cellulare, e richiedere il test antigenico rapido, gratuito.
Lo screening di massa, che ha già coinvolto cinque aree e 123 comuni, ha lo scopo di individuare il maggior numero possibile di casi positivi, tracciare il virus sul territorio e interrompere le catene di contagio per fermarne la diffusione.
Il progetto ‘Sardi e sicuri’, la più vasta operazione di monitoraggio del Covid-19 mai realizzata nell’Isola. L’obiettivo è proseguire fino alla totale copertura del territorio regionale.
Com’è organizzato il programma di screening? Complessivamente, la macchina approntata con la collaborazione di Andrea Crisanti, microbiologo e ordinario dell’Università di Padova, conterà 46 postazioni e 180 operatori per l’esecuzione. La stima è di 32.278 test. Nel corso delle due giornate i cittadini dei comuni ogliastrini potranno effettuare il tampone in tutte le postazioni, operative dalle 8.30 alle 13 e dalle 14 alle 18, muniti della tessera sanitaria e lasciando un numero del cellulare al quale saranno comunicate le credenziali per ottenere il referto.