Non si spengono le polemiche per il fallo di Ronaldo su Cragno che avrebbe potuto cambiare la storia di Cagliari-Juventus con un rosso a CR7.
Moviola Cagliari-Juve: Era da cartellino rosso il colpo di Ronaldo a Cragno: l’arbitro Calvarese lo ha solo ammonito. Il Var ha dato via libera e Semplici non si è voluto pronunciare. Mentre il presidente Giulini sì: “Da regolamento – ha detto a Sky – è intervento da espulsione”. I tifosi rossoblù sulla rete? Centinaia di foto postate con il piede di Ronaldo sul viso di Cragno: immagini per loro più eloquenti di ogni chiacchiera. Nel frattempo il portiere rossoblù oggi si sottoporrà ad ulteriori accertamenti sulla ferita al volto.
Partita da dimenticare? Di solito si dice così ma per Semplici no: “Bisogna invece ripensarci e riflettere sugli errori che abbiamo commesso”. Un’analisi non autopunitiva, ma costruttiva, secondo l’allenatore che dopo tre partite perde la sua imbattibilità a Cagliari. Proprio in vista della sfida forse più importante dell’anno, quella di sabato contro lo Spezia. E’ l’occasione delle occasioni: una vittoria porterebbe il Cagliari a meno uno dai liguri. E metterebbe a posto anche la questione scontri diretti visto che alla Sardegna Arena era finita in parità. Per quella gara il mister avrà a disposizione anche Lykogiannis e Pavoletti.
E, a proposito dell’attacco, Semplici potrà avere a disposizione anche un Simeone rinfrancato dal ritorno al gol che mancava al Cholito da oltre quattro mesi. Partita fondamentale: lo Spezia nell’ultimo mese ha perso lo smalto di inizio anno. Lo dicono, più che le sconfitte quasi logiche con Juventus e Atalanta, i pareggi interni con Benevento e Parma. Ma anche il Cagliari deve riflettere sulle ultime due prestazioni dell’era Semplici: se nelle prime gare con Crotone e Bologna ha tenuto chiusa la porta di Cragno, con Samp e Juve ha incassato cinque reti in 180 (e passa) minuti. Semplici è convinto: si è visto anche qualcosa di buono. Ma non bisogna trascurare anche le cose negative: “Concentriamoci sullo Spezia, ma prima è meglio ripensare tutti, io in primis, a quel che è accaduto nel primo tempo. Ripartiamo subito dall’atteggiamento avuto nella ripresa, per preparare al meglio la partita di sabato”.