Si è svolto oggi in videoconferenza il secondo incontro sul dossier Alitalia tra la Vicepresidente della Commissione europea e Commissaria alla Concorrenza Margrethe Vestager; i Ministri dell’Economia e delle Finanze, Daniele Franco, dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti e delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, Enrico Giovannini.
Durante il colloquio, cordiale e costruttivo, le parti hanno riconosciuto i progressi compiuti sul piano industriale di Ita Spa; hanno poi ribadito la volontà comune di giungere alla definizione di una soluzione equilibrata in tempi brevi. L’obiettivo, che richiede una forte accelerazione nei lavori ed un approccio pragmatico, continua ad essere quello di far diventare Ita Spa operativa il prima possibile; anche in vista della stagione estiva. In questi giorni proseguiranno i lavori dei tecnici dei rispettivi ministeri con quelli della Commissione mentre il prossimo appuntamento dei Ministri con la Commissaria Vestager si terrà la prossima settimana.
Esclude la cessione diretta di parti di Alitalia? “La ragione per cui siamo qui – risponde Vestager – è che Alitalia faceva gravi perdite prima della crisi del Covid e ha avuto tanti aiuti. Ed è per questo che affinché una nuova azienda abbia unbusiness plan valido è essenziale”. C’è la necessità di passare ad “una situazionedove non solo puoi recuperare i costi ma puoi anche fare profitto“. “Non abbiamo ancora ultimato la valutazione” su eventuali sanzioni, ma “molti soldi sono stati dati ad Alitalia. E naturalmente noi prendiamo tutto in considerazione”. Serve una “buona soluzione in un mercato dove le cose sono molto difficili per tutti coloro che volano. Ecco perché l’approccio costruttivo assunto dal Governo italiano è essenziale”.
Maggiori informazioni, e il link per seguire i lavori, sono disponibili sul sito dell’Ateneo www.unica.it