Domani, giovedì 18 marzo, dalle ore 11,30 si svolgerà l’incontro online su “Università: il capitale del futuro”. L’incontro è promosso nell’ambito delle attività del Laboratorio Eurispes sul capitale umano
Interverranno le seguenti persone: Cristina Messa, Ministro dell’Università e della Ricerca; Pierpaolo Bombardieri, Segretario generale della Uil; Giovanni Cannata, Rettore Universitas Mercatorum; Benedetta Cosmi, giornalista, scrittrice e coordinatrice del Laboratorio; Mario Caligiuri, Coordinatore del Corso di laurea in Scienze pedagogiche dell’Università della Calabria; Laura Mazza, Amministratore delegato The Hub. Apre invece i lavori il Presidente dell’Eurispes, Gian Maria Fara. La diretta sarà poi trasmessa sulla pagina Facebook dell’Eurispes e su Zoom registrandosi al link.
L’Eurispes è infatti un ente privato che si occupa di ricerca politica, economica e sociale. Dal 1982, racconta l’Italia che verrà. In 38 anni di attività l’Istituto ha realizzato centinaia di ricerche. Ogni anno dunque, dal 1989, attraverso le pagine Rapporto Italia viene descritto il nostro Paese e i cambiamenti socio-economici e culturali che ci sono.
Sono più di 900mila le pagine di studi, analisi, indagini e riflessioni prodotte; oltre 100 le audizioni politiche e istituzionali; vi hanno costruito anche un archivio stampa che copre gli ultimi 36 anni, e che contenente oltre 2 milioni di articoli catalogati per oltre 400 voci tematiche raccolti dalla stampa periodica e quotidiana.
Il lavoro dell’Eurispes ha fatto emergere numerosi fenomeni sociali nascosti o poco noti, realizzando una vera e propria opera di “scouting sociale”. Gli studi realizzati hanno spesso animato il dibattito sociale, politico ed economico, ispirando, in numerose occasioni, l’attività del Legislatore, come nel caso della legge sull’obbligatorietà del casco, la legge sulla pornografia, e quella sull’alcol.
L’Eurispes.it è il giornale dell’Eurispes. Rappresenta il primo progetto in Italia di una rivista che nasce direttamente da un istituto di ricerca. Il giornale vuole riprendere e sviluppare i contenuti e le tematiche che da 30 anni fanno parte dell’attività.