L’intesa raggiunta dalla Regione con Fimmg e Smi per le vaccinazioni in Sardegna? Un “non progetto pieno di criticità che non porterà ad accelerare le vaccinazioni”. Lo dice il sindacato dei medici di base Snami; secondo il quale mentre “le proiezioni del Sole 24 Ore danno in Sardegna il termine della prima ondata di somministrazione di vaccini tra un anno e mezzo, i tempi potrebbero allungarsi a più di due anni.
Il tutto non considera che dopo l’estate dovranno iniziare i richiami di chi si è già vaccinato; con la sovrapposizione delle vaccinazioni stesse e di conseguenza i tempi saranno inesorabilmente ed ulteriormente allungati”.
“Abbiamo sostenuto con insistenza che andasse fatto un’accordo per i vaccini ad ampio respiro, non solo per i soggetti ultra 80enni, e che andasse privilegiato il nostro impegno nei centri vaccinali; come recita testualmente l’accordo che i sindacati hanno siglato con il Ministero – dice Domenico Salvago, presidente Snami Sardegna. “Il tutto perchè si paventa una vaccinazione che durerà anni e che potrà svolgersi prevalentemente in strutture organizzate; con personale amministrativo ed infermieristico e con la presenza dell’anestesista rianimatore per lavorare in sicurezza.
Un “non progetto pieno di criticità che non porterà ad accelerare la somministrazione dei vaccini”
Organizzazione che il 95% dei medici di famiglia non possiede nei propri studi professionali”; “Inoltre il medico di medicina generale è oberato di lavoro ed incombenze burocratiche che la pandemia ha reso ancora più gravose. Tutto ciò ha contribuito a molti prepensionamenti ed a uno stato di fatto di molti professionisti che lavorano dalle 7 alle 22 quasi ininterrottamente. Non possono quindi farsi carico quasi totalmente di una vaccinazione di tale portata che attualmente nella Sardegna, ultima su 21 regioni, langue”. “Speriamo – conclude lo Snami – sinceramente di sbagliarci e tifiamo per centri vaccinali non stop che ‘facciano numeri’; anche se siamo consapevoli che questo accordo sardo sulle vaccinazioni, senza le indicazioni Snami, non volga in tal senso”.