istockphoto 1216668409 170667a
istockphoto 1216668409 170667a

Economia e Tecnologia: dal cashback al cashless?

Nuovo appuntamento con la rubrica InterVenti del Centro Studi Borgogna – giovedì 25 marzo, ore 17.00 dal titolo “Economia e Tecnologia: dal cashback al cashless? Profili tecnici e giuridici degli strumenti di pagamento elettronico” nel quale si discuterà delle nuove modalità di pagamento elettronico.

A moderare l’incontro sarà Fabrizio Ventimiglia, Avvocato penalista e Presidente CSB.

Parteciperanno, in qualità di Relatori: Stefano Brega (Deputy CEO Be Consulting), Manuela Donghi (Giornalista esperta di finanza, Head of Channel Le Fonti TV); Sergio Di Nola (Avvocato, Docente di diritto commerciale e bancario presso LIUC), Giovanni Speranza (Vice President, Head of Acquisition and Insurance Business American Express); e Luca Vit (CTO, Huawei Enterprise Business Group Italy). 

Secondo l’ultimo European Payment Report di Intrum, entro cinque anni il contante andrà definitivamente in pensione e lascerà spazio ai sistemi di pagamento elettronici, c.d. “e-cash”. È infatti su questa strada che si muove, ormai, la società contemporanea.

Secondo l’ultimo European Payment Report di Intrum, entro cinque anni il contante andrà definitivamente in pensione e lascerà spazio ai sistemi di pagamento elettronici

In questa direzione sembra muoversi anche il Governo Italiano, come dimostra ad esempio il piano “Italia Cashless”, messo a punto per incentivare l’uso degli strumenti di pagamento elettronico come il cashback. Il fine è quello di “modernizzare” il Paese, favorendo lo sviluppo del digitale, oltre che i valori della trasparenza e dell’efficienza. 

Nell’ambito del piano “Italia Cashless”, tra le novità che hanno riscosso il maggior successo, vi è sicuramente il c.d. programma “ Cashback ”. Si tratta, come è noto, di una iniziativa avviata dal 1° gennaio 2021, il cui termine è previsto il 30 giugno 2022. In questa fase, è previsto il riconoscimento di un rimborso pari al 10% di quanto speso utilizzando sistemi elettronici di pagamento, fino a un massimo di 4.500 euro.

Ci si chiede ora quali ulteriori iniziative possano essere intraprese a livello pubblico e privato per portare a ulteriore sviluppo il positivo trend registratosi nell’utilizzo di tali strumenti di pagamento. In particolare, per passare dal “cashback” al “cashless”.

Non possono essere ignorati, peraltro, i profili tecnici e giuridici che tale auspicata evoluzione richiederà di affrontare e risolvere. In particolare, sarà importante analizzare il rapporto giuridico fra i possessori, gli utilizzatori e gli emittenti di moneta elettronica, oltre a verificare l’adeguatezza delle attuali norme relative alla circolazione dei valori elettronici.

Sarà possibile seguire la diretta sul cashback sulla pagina Facebook e sul canale YouTube del Centro Studi Borgogna.

About Claudia Emily Pau

Controlla anche

Il riso Passiu protagonista su Rai3 a “Eccellenze italiane”

Il viaggio di Simona Arrigoni tra le risaie oristanesi racconta a “Eccellenze Italiane” tradizione, innovazione …