Martedì 23 marzo si terrà in modalità online l’evento di chiusura del progetto VaGeMaS – Valorizzazione del mandorlo sardo per la produzione di dolci tipici
Il progetto è condotto dal Servizio Ricerca nell’Arboricoltura di AGRIS Sardegna in collaborazione con Porto Conte Ricerche e finanziato da Sardegna Ricerche.
La ricerca, ha l’obiettivo di agire su due aspetti: il rilancio della coltura dei mandorli sarda e la valorizzazione dell’industria dolciaria tradizionale.
Per verificare le qualità chimiche e sensoriali dei dolci sono state realizzate diverse prove utilizzando le varietà sarde di mandorlo. Il risultato ottenuto sarà messo a confronto con i dolci ottenuti dall’uso di mandorle di varietà nazionali e internazionali.
L’iniziativa, della durata di 36 mesi, ha visto le attività svolte nei laboratori di AGRIS Sardegna, nei laboratori di Porto Conte Ricerche e presso le aziende agricole e le industrie dolciarie coinvolte.
Al progetto hanno aderito, inizialmente, 10 imprese: 6 mandorlicoltori e 4 produttori di dolci tipici. Trattandosi di un progetto che sposa il principio “delle porte aperte”, nei primi 6 mesi del progetto hanno aderito anche altre, tant’è che attualmente il progetto coinvolge 12 imprese.
I risultati del progetto saranno in sintesi i seguenti: 1. Individuazione della varietà autoctona di mandorlo ottimale per la produzione di dolci tipici. 2. Incremento del panel dei prodotti “Made in Sardinia”. 3. Trasferimento del know-how alle imprese. 4. Rilancio del settore mandorlicolo isolano
Inoltre, l’appuntamento di martedì 23, alle 16:00, sarà occasione per ascoltare la testimonianza di alcune delle 17 aziende, agricole e dolciarie.
Interverranno Francesco Baule, Daniela Satta e Roberto Zurru, Tonina Roggio e Gavino Sini (Porto Conte Ricerche) e Graziana Frogheri (Sardegna Ricerche). A moderare l’icontro sarà il giornalista Pasquale Porcu.