Soluzioni anche per i Test FTD per Infezioni Respiratorie durante la stagione influenzale 2020-21
La pandemia continua
La pandemia COVID-19 continua a rappresentare una grave minaccia alla salute globale. I test per l’identificazione del SARS-CoV-2 saranno strumenti fondamentali per gestire la pandemia durante l’influenza stagionale 2020-21; la cui gravità risulta incerta in quanto converge con la pandemia COVID-19.
La situazione critica
L’identificazione e la differenziazione dei patogeni respiratori è importante per la gestione dei pazienti con sindromi respiratorie acute. La situazione è ancora più critica durante la stagione influenzale poiché i virus stagionali possono mettere in pericolo la vita dei pazienti, specialmente se immunocompromessi ospedalizzati. Il SARS-CoV-2, l’influenza A, l’influenza B e il Virus Respiratorio Sinciziale umano (RSV) hanno presentazioni cliniche simili, ma richiedono approcci terapeutici differenti. Quindi, una diagnosi precoce e una diagnosi differenziale potrebbero essere fondamentali per una gestione ottimale del paziente.
Dosi unitarie
Con oltre 10 milioni di dosi unitarie prodotte ogni mese per i kit di test Covid, il CDMO francese risponde alle sfide attuali basandosi sulla sua esperienza nello sviluppo e nella produzione di dosi unitarie sterili. L’uso della tecnologia Blow-Fill-Seal permette di avere dosi unitarie senza RNase, che possono anche essere sterili se necessario.
Gli stabilimenti
Attraverso i suoi 5 stabilimenti BFS in tre continenti (Francia, Stati Uniti e Cina) e un centro di sviluppo R&S, Unither è in grado di gestire lo sviluppo completo di un diluente o reagente dalla formulazione alla produzione.
Informazioni su Unither Pharmaceuticals
Fondata ad Amiens, in Francia, nel 1993, Unither Pharmaceuticals è leader mondiale nella produzione di farmaci per aziende farmaceutiche generiche, tra cui, ma non solo, colliri e dosi unitarie respiratorie, soluzioni saline e stick-pack. Unither Pharmaceuticals ha 7 siti di produzione e 1 centro di R&S in Francia, Stati Uniti, Cina e Brasile. Questi siti hanno generato un fatturato di 330 milioni di euro nel 2020 con un organico di oltre 1.600 dipendenti.